PETTOLE PUGLIESI

Le pettole pugliesi sono delle palline di pasta lievitata fritta, molto semplici da preparare. Infatti il loro impasto è simile a quello della pizza, ma più molle. Inoltre sono, come dice il nome, una preparazione tipicamente pugliese anche se le ritroviamo anche in altre regioni, ma con nomi diversi (ad esempio le zeppole di pasta cresciuta napoletane). Tuttavia, nelle varie zone della Puglia sono legate a tradizioni diverse: ad esempio a Taranto vengono preparate il giorno di Santa Cecilia, il 22 novembre, quando si fa anche l’albero di Natale, a Brindisi e nel Salento (ed è la tradizione che seguo io), si preparano alla Vigilia dell’Immacolata. In ogni caso, in tutta la Puglia, sono caratteristiche del periodo natalizio e non possono mancare sulle tavole di Natale o di Capodanno. Vediamo allora insieme come si preparano.

pettole pugliesi
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzionicirca 12 pettole
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàInverno

Ingredienti

250 g farina 00
Mezzo cucchiaino sale
5 g lievito di birra fresco
200 ml acqua
1 l olio di semi (per friggere)

Strumenti

1 Tegame
1 Piatto
Carta assorbente
1 Schiumarola
1 Spatola
oppure1 Forchetta
Pellicola per alimenti

Istruzioni

Preparazione delle pettole pugliesi

Innanzitutto sciogliete il lievito in un po’ di acqua presa dal totale. Poi, in una ciotola, versate la farina, il sale, l’acqua ed il lievito sciolto e mescolate con una spatola da cucina oppure una forchetta fino ad ottenere una pastella omogenea e priva di grumi. Infine coprite con la pellicola e lasciate lievitare per circa 2 ore o comunque finché l’impasto non avrà raddoppiato il suo volume.

impasto

Cottura delle pettole pugliesi

Trascorso il tempo di lievitazione, in un tegame fate scaldare abbondante olio. Quindi prelevate con un cucchiaio un po’ di impasto e, con il dito bagnato nell’acqua, fatelo scivolare nell’olio bollente, rigirate continuamente e toglietele quando saranno dorate, mettendole a scolare sulla carta assorbente: le pettole sono pronte, servitele calde.

frittura

Note

Conservazione delle pettole pugliesi

E’ preferibile consumarle al momento, tuttavia si possono conservare per un giorno in un contenitore ermetico.

Consigli

Servite le pettole calde cosparse di sale per accompagnare salumi e formaggi e, se lo gradite, all’impasto si possono aggiungere delle olive. Per la versione dolce, invece, servitele cosparse di zucchero oppure accompagnate da nutella, miele o marmellata.

Ti piace la mia cucina? Allora segui la mia pagina Facebook Ricette Facili & Felici oppure vai alla home per essere aggiornato sulle ultime ricette.

Aspetta! Prova anche frittelle di zucca salate.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.