Oggi ho preparato una deliziosa torta cremosa con ricotta e prugne secche di Modena, un dolce senza farina, tutto da mordere e adatto a tutta la famiglia.
Protagoniste di questo dolce sono le Prugne secche di Modena della MonteRé, 100% italiane, raccolte nel periodo tra fine agosto e inizio settembre poi essiccate seguendo i più scrupolosi disciplinare nel rispetto dell’ambiente.
Questa torta alla ricotta e prugne secche è un dessert cremoso che ricorda un budino ben cotto, facile e veloce, adatto come fine pasto o per una merenda sana e golosa.
Mi raccomando! Provatele perché è buonissima!
MonicaMonica
Provate anche la SBRICIOLATA ALLA CONFETTURA DI AMARENE BRUSCHE DI MODENA IGP QUI.
Sponsorizzato da MonteRé
Ingredienti torta ricotta e prugne
Procedimento:
Per fare la torta cremosa alla ricotta e prugne bastano davvero pochissimi minuti e pochissimi passaggi.
Per prima cosa tritate grossolanamente le prugne secche di Modena senza nocciolo della MonteRé e tenetele da parte.
Mettete la ricotta ben sgocciolata in una ciotola e aggiungete lo zucchero, l’estratto di vaniglia e l’uovo e mescolate bene.
Aggiungete la fecola mescolate fino a ottenere un composto liscio e senza grumi, quindi unite le prugne secche tritate e amalgamate bene il composto.
Passate sotto il getto dell’acqua un foglio di carta da forno, strizzatelo bene e rivestiteci uno stampo del diametro di 18. Versate il composto e livellate, quindi decorate con le 7 prugne lasciate intere mettendone una al centro e le altre sulla circonferenza.
Infornate sul ripiano centrale del forno preriscaldato a 180° e lasciate cuocere per circa mezz’ora.
Fate la prova dello stecchino che infilandolo nella torta deve uscire asciutto.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente, quindi spolverizzate con dello zucchero a velo. Consiglio di consumare la torta cremosa dopo qualche ora in frigo, meglio il giorno successivo.
Consigli e conservazione:
Potete aromatizzare la torta con buccia di limone o arancia oppure al posto dell’estratto potete usare una bustina di vanillina o i semi della bacca della vaniglia.
La torta si conserva in frigo un paio di giorni, sconsiglio la congelazione.
Dosi variate per porzioni