I moscardini all’acqua loro sono una prelibatezza. Si preparano in tutto il Sud Italia, ma quella che vi propongo è un’antica ricetta delle nonne baresi che vi delizierà già solo con il suo profumo.
I moscardini verranno cotti molto lentamente nella loro acqua impreziositi da pomodorini e tanta cipolla.
Il segreto di questa ricetta ?! Una lunga e dolce cottura (preferibilmente in un tegame di terracotta) che permetterà a questi deliziosi molluschi di assorbire tutti gli aromi sprigionati.
A fine cottura risulteranno tenerissimi e saporiti. Una spolverata di pecorino ed abbondante prezzemolo e sono pronti per essere gustati.
Sfiziosi crostini di pane fritti saranno l’accompagnamento perfetto per raccogliere ed esaltare tutto il delizioso sughetto. A Bari diciamo : “E vedi che ti mangi”!
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Ingredienti
Per i crostini
Passaggi
Iniziamo la preparazione dei moscardini all’acqua loro.
CONSIGLIO: per questa ricetta vi consiglio l’utilizzo di un tegame in terracotta. Innanzitutto perché è un materiale molto poroso in grado di catturare e trattenere al suo interno il sapore i profumi degli alimenti. Inoltre, le pentole in terracotta si prestano molto bene ad una cottura lenta e graduale.
In alternativa potete utilizzare un tegame antiaderente di buona qualità! Il tempo di cottura sarà inferiore rispetto alla terracotta.
Per la pulizia dei moscardini: eliminiamo il dente (becco) che si trova al centro dei tentacoli (con l’aiuto di un coltellino o di forbici per pesce) e gli occhi. Rivoltiamo al contrario la testa e svuotiamola.
Laviamoli accuratamente sotto l’acqua fino a quando la superficie non sarà più viscosa, ma liscia ed asciutta.
Sbucciamo lo spicchio d’aglio.
Strofiniamolo su tutta la superfice del tegame (servirà solo a profumarlo ma non utilizzeremo l’aglio).
Aggiungiamo le cipolle tagliate a fette sottili, un po di peperoncino, i pomodorini tagliati a metà ed un ciuffo di prezzemolo tritato (io aggiungo anche i gambi tritati finemente).
Condiamo con olio.
Uniamo i moscardini con la testa verso il basso.
Non aggiungiamo sale!
Mettiamo sul fuoco (se usate il tegame in terracotta vi consigio di utilizzare uno spargifiamma)
Copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere a fuoco molto basso per circa 30 minuti.
I moscardini dovranno cuocere nella loro acqua che rilasceranno in cottura.
Trascorso questo tempo, cambieranno leggermente colore assumendo una colorazione che tenderà al rosso.
Giriamoli e prosegiamo la cottura, sempre con il coperchio per altri 20 – 30 miniuti a fiamma molto bassa.
Con il tegame in terracotta i tempi di cottura si allungheranno un pò.
Trascorsa circa un’oretta possiamo eliminare il coperchio e proseguire la cottura per altri 20 minuti circa, sempre a fiamma molto bassa, moscolando di tanto in tanto.
A cottura ultimata aggiungiamo il pecorino ed abbondante prezzemolo.
Dedichiamoci ai crostini di pane.
Copriamo il fondo di una padella con abbondante olio extravergine di oliva.
Scaldiamo l’olio e, non appena ben caldo, rosoliamo le fette di pane, un po alla volta.
Giriamole da entrambi i lati, fino a quando non diventeranno ben dorate e croccanti.
Trasferiamole su carta assorbente.
Serviamo i moscardini all’acqua loro accompagnati dai crostini di pane fritti.
Saranno perfetti per raccogliere tutto il prelibato sughetto e renderanno questo secondo piatto ancor più speciale!
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Isabel
Dosi variate per porzioni