La MAFALDA è un pane tipico siciliano, realizzata con la farina di semola rimacinata di grano duro, dalla particolare forma a serpentello e ricoperta da tantissimi semi di sesamo.
Dei panini dalla crosta leggera e croccante, soffici dentro e dal profumo inconfondibile, sono una delle forme di pane più diffuse nelle panetterie di Palermo.
Proprio per la sua leggerezza, la MAFALDA si presta molto bene ad essere farcita in qualsiasi modo.
A noi siciliani, infatti, appena sfornata ci piace mangiarla con gli affettati, soprattutto con la mortadella, ma anche con olio, sale, pepe e acciughe non ci dispiace o per un tocco di dolcezza con una golosa spalmata di nutella!
Bè ma adesso andiamo a scoprire come preparare queste fantastiche MAFALDE!
Vedi anche: RICOTTA PER DOLCI; Pasta cremosa con CILIEGINO GIALLO e SPECK

Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni5 Pezzi
- Metodo di cotturaForno
- CucinaRegionale Italiana
INGREDIENTI
Per la Biga
- 200 gfarina di semola di grano duro rimacinata
- 200 mlacqua
- 10 glievito di birra fresco
Per l’Impasto
- 300 gfarina di semola di grano duro rimacinata
- 150 mlacqua
- 1 cucchiainomiele
- 10 gsale
- 40 golio extravergine d’oliva
PREPARAZIONE
Prepariamo la Biga
Per preparare la MAFALDA siciliana bisogna iniziare dalla biga, un preimpasto che renderà il pane ancora più leggero. Io le ho preparate utilizzando la planetaria ma potete tranquillamente impastare a mano seguendo gli step.
Nella ciotola della planetaria mettete il lievito sciolto nell’acqua e la farina, impastate con il gancio, a velocità media finché si saranno amalagamati. Coprite con un canovaccio o pellicola trasparente e lasciate lievitare per 30 minuti.
Trascorso il tempo, aggiungete alla biga la restante farina, l’acqua, l’olio extravergine di oliva e il miele, iniziate ad impastare. Quando inizierà ad amalgamarsi aggiungete il sale. Lavorate a velocità media, sempre con il gancio, fin quando sarà liscio ed omogeneo.
Trasferite sul piano di lavoro, se serve leggermente infarinato, fate un giro di pieghe e formate una palla. Riponetela in una ciotola, coprite con pellicola trasparente o un canovaccio e lasciate lievitare, lontano da correnti d’aria per circa un’ora.
Dividete l’impasto in 5 parti uguali (180 g circa l’uno) appiattite la porzione di impasto e arrotolate su se stesso fino a formare un rotolino. Proseguite con tutti e disponeteli sul piano, leggermente infarinato, coprite con un canovaccio e lasciate riposare 10 minuti.
Prendete ogni pezzo, arrotolateli su se stessi formando dei filoni lunghi circa 80 cm, formate quindi delle serpentine, tirandoli leggermente per farli allungare, partendo da una parte piccola e via via più lunga, facendo 5 pieghe e l’ultima rigirandola al di sopra in modo centrale. Procedete così per tutti i pezzi.
Ponete le mafalde su una teglia rivestita con carta forno, spennellate con acqua e cospargete di semi di sesamo. Dopodiché coprite con un canovaccio e lasciate lievitare nel forno spento con luce accesa o lontano da correnti d’aria per 1 ora o fino al raddoppio.
Intanto portate a bollore un pentolino con dell’acqua, che metterete sul fondo del forno e cuocete in forno caldo a 200° statico per 15 minuti, poi togliete il pentolino e abbassate la temperatura a 180°, cuocete ancora per 10 minuti circa o fino a doratura.
Quindi servite le vostre MAFALDE SICILIANE ancora calde oppure lasciate raffreddare su una gratella.
Ottima da sola, strepitosa farcita con affettati, soprattutto la mortadella o deliziosa con creme spalmabili dolci!
CONSIGLI UTILI
La mafalda sicilia si può conservare per un giorno dentro un sacchetto di carta. Potete congelarle da cotte nei sacchetti per alimenti.
NON PERDERMI DI VISTA
Ti è piaciuta la mia ricetta? Allora lascia una valutazione o un commento.
Se vuoi rimanere aggiornato/a e non perderti le mie ricette, seguimi anche sui social: https://www.instagram.com/_u/pasticciando_con_ilenia