Stesera burger buns con semola rimacinata che ho portato a tavola farciti con pulled pork preparato nella mia pentola per cottura a bassa temperatura ,ma di lei vi parlerò una prossima volta .
Questo tipo di carne si sposa molto bene con un panino morbido che assorba il condimento e che abbracci bene senza sbriciolarsi .
Ecco quindi che nascono i miei Burger buns con semola rimacinata che si discostano ma non troppo dai Burger buns da quelli già presenti sul blog .
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo8 Ore
- Tempo di cottura30 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gsemola rimacinata
- 40 gzucchero
- 130 gLievito madre
- 1 cucchiainoSale
- 1uovo
- 100 gAcqua
- 100 gLatte
- 35 gBurro salato
per finire i panini
- 1uovo
- q.b.Semi di sesamo
Strumenti
- Planetaria
- Leccarda
- Pennello
come preparare i burberi buns con semola rimacinata
per prima cosa ,come tutte le preparazioni con il lievito madre , occorre avere un lievito madre perfettamente in salute e rinfrescato .Su come effettuare il rinfresco potete leggere qui
iniziate l’impasto a circa tre ore e mezza o quattro dal rinfresco. cercare di impastare verso le 20 Una volta rinfrescato e raddoppiato il lievito madre potete iniziare ad impastare.
mettete in planetaria il lievito con i liquidi e fatelo sciogliere leggermente, aggiungete la farina e fate lavorare per iniziare a creare la maglia glutinica .
Quando avrete un inizio di incordatura aggiungete lo zucchero . In questa ricetta, come in altre con il lievito madre ,lo zucchero non ha funzione di attivatore del lievito (pratica comoda solo per il lievito di birra ) ma semplicemente serve a dare ai Burger buns una lieve nota dolciastra.
fate assorbire lo zucchero ed aggiungete l’uovo ed infine il sale che vi aiuterà a rendere liscia la maglia glutinica
Per ultimo sara’ il turno del burro che ,come tutti i grassi ,si aggiunge solo ad impasto quasi terminato.
Una volta terminato l’impasto potete mettere a temperatura ambiente per un paio di ore (se la temperatura non supera i 22 o 23 gradi ,altrimenti basterà un’ora) poi potete spostare in frigo per una notte.
La mattina dopo riprendete l’impasto , non preoccupatevi se non sarà raddoppiato perché avrà tempo di crescere durante la seconda lievitazione.
Lasciare acclimatare per un’ora poi formate delle pezzature da circa 90 grammi . Fate riposare ancora mezz’ora i pezzetti che avrete diviso poi formate i panini parlando per bene fino ad avere una superficie liscia .
Spennellate con uovo e tuffate in una ciotolina con semi di sesamo .
Mettete su una teglia e fate raddoppiare coperti con della pellicola che non poggi direttamente sui panini .
Una volta raddoppiati ( ci potranno volere anche 5 o 6 ore a seconda di quanta “strada” ha percorso il primo impasto come crescita) mettete in forno a 150 gradi per 10 minuti ,alzando a 160 per altri 10 minuti ed infine a 170 per finire cosi la cottura per altri 15 o 20 minuti.
Spennellare con poco latte appena sfornati .
Questi panini devono avere la particolarità di restare molto morbidi e non fare troppe briciole .
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