Lo storico Castello Bevilacqua risale al 1336 (XIV secolo), si trova nella pianura veronese. Esattamente nel piccolo comune di Bevilacqua che confina con l’affascinante ed antica città murata di Montagnana ed è in una posizione centrale tra le province di Verona, Vicenza, Padova e Rovigo. Qui come raggiungerlo.
Castello Bevilacqua
Un luogo magico, ricco di miti, misteri e leggende.
In una giornata uggiosa di aprile, ho incontrato strane forme di fantasmi, anime dispettose, entità tormentate, voci sia femminili che maschili, sospiri, ombre. E anche misteriosi bambini amanti della storia e della cultura.
Castello Bevilacqua tra mito, leggenda e storia
IL SEGRETO DI FELICITA – la carrozza d’oro
La leggenda narra che la contessa Felicita Bevilacqua (ultima discendente della nobile famiglia), qualche anno prima della morte abbia seppellito una carrozza piena d’oro e di gioielli sotto la fortezza. Il tesoro rimane ben custodito dallo spirito inquieto di Alessandro Bevilacqua che si aggira tra le mure del Castello.
IL FANTASMA DI ALESSANDRO
La storia racconta che nel 1848, il paese di Bevilacqua con il suo Castello furono assaliti e dati alle fiamme dall’esercito austriaco che profanò la tomba di Alessandro Bevilacqua e ne disperse le ceneri nell’aria. Da quel momento, si narra che il suo spirito aleggi nella fortezza e nel giardino pensile, dove a volte si può ascoltare la sua debole voce tra gli alberi. Anima benigna che protegge chi visita il Castello in pace, ma che si trasforma in irosa per chi si avvicina alle mura con modi ostili e bellicosi.
ANTICA CUCINA medioevale
Al piano terra del Castello Bevilacqua si trova la sua parte più antica, destinata alla servitù: la cucina. Le pareti sono decorate con utensili della vita contadina, qui si trova un interessante focolare usato per lo spiedo ed un forno tardo medioevale per la cottura del pane. Di rilievo la macina manuale.
STANZA DELL’ARMERIA
Una volta questa sala era usata come dispensa, ora è una sala da pranzo addobbata con armi e armature antiche.
IL MUSEO sala DELLE TORTURE
La piccola sala delle torture, è il luogo dove venivano torturati ed uccisi i partigiani e i prigionieri, durante la guerra.
PASSAGGI SEGRETI
Durante i restauri si sono scoperti due passaggi segreti:
- uno a est verso il paese di San Salvaro probabilmente verso il monastero, usato come via di fuga o canale di drenaggio
- uno a nord verso il cimitero a Minerbe, passando prima misteriosamente per la cantina di una casa
GIARDINO PENSILE
Un parco incantevole si trova al primo piano, è un giardino pensile molto verde con alberi secolari, due pozzi e una fontana. E’ uno fra i cinque più grandi d’Europa.
CUCINA RAFFINATA
La cucina del Castello Bevilacqua è affidata a cuochi esperti e camerieri gentili con un menù che riesce a soddisfare tutte le esigenze, all’insegna della genuinità locale.
Negli anni novanta, il Castello Bevilacqua è stato acquistato dalla famiglia di Gabriele Cerato. La Fortezza oggi è meravigliosamente restaurata ed ospita: banchetti di gala, cene aziendali, cerimonie, eventi, feste di compleanno e di Laurea, gite scpòat laboratori didattici, manifestazioni culturali, meeting, eleganti matrimoni, ricevimenti, soggiorni suggestivi. Ricco di grandi e luminose sale e saloni magnificamente arredati: salone dei Santa Anastasia, sala degli specchi, sale Feste, sala Ghironde, sala Rosa, sala Troni…
E’ inoltre aperto al pubblico: turisti, ospiti e visitatori. Per le visite, leggi qui.
Per il calendario degli EVENTI al Castello Bevilacqua, leggi qui.
TI SVELO UN SEGRETO
Il bambino nelle foto non è un fantasma, ma un diligente alunno di lalunadicarta.com – bambini liberi di imparare con l’homeschooling.