Il nostro ragù

Il nostro ragù
Il nostro ragù

Oggi….. Aprite quella pentola ! Vi autorizziamo noi 🙂 La ricettina di famiglia è : il nostro ragù ! Speriamo vi piaccia 😉 E’ ottimo sia come sugo che per realizzare delle lasagne alla bolognese 🙂

Ingredienti
2 carote (270g circa)
1 cipolla bianca (160g da pulire)
4 gambi di sedano (circa 50g, meglio fresco ;))
1,2 kg di macinato di manzo magro (non misto e non altre carni)
Timo (2 cucchiaini)
Salvia (4 foglie grandi)
Rosmarino (1 rametto)
2 bicchieri di vino rosso di buona qualità (non frizzante)
2 bottiglie di salsa da 700g
acqua ½ l
sale q.b.
Olio evo 8 cucchiai
Tempo:  circa 3 ore
Serve della garza alimentare, o garza sterile e uno spago alimentare

Procedimento
Iniziate pulendo il sedano dalle parti troppo verdi e dalle parti che non si mangiano e quindi lavatelo per bene sotto l’acqua corrente. Pulite la cipolla, togliete uno strato esterno e lavatela per bene sotto l’acqua corrente. Infine pulite da cima e fondo le carote, spellatele e lavate anche questo per bene. Prendete il tritatutto e fate un trito con il sedano, le carote e la cipolla. Mi raccomando non tritate troppo la cipolla, non deve essere stile omogeneizzato 😉 Se invece avete il soffrittino fresco sempre pronto della nostra ricetta:
http://blog.giallozafferano.it/nonapritequellapentola/soffritto-fresco-sempre-pronto/
Potete metterne sui sei cubetti.

Per realizzare il ragù preparate una pentola, meglio se antiaderente. Deve essere piuttosto grande, circa 30cm di diametro e 10cm di altezza. Li mettete 8 cucchiai di olio evo e accendete il fuoco a fiamma media. Quando l’olio è caldino, aggiungete il vostro trito di sedano-carote-cipolla e fate un soffrittino. La cipolla deve imbiondire ma non si deve bruciare 😉 Mescolate in questa fase così andrà tutto bene, ci vorranno dai 3 ai 5 minuti.

Aggiungete ora la carne e quattro prese di sale fino. Mescolate per bene per distribuire il sale in tutto il ragù. Continuate a cuocere a fuoco medio fino a che la carne diventa marroncina (ossia sia cotta). Fatela rosolare per bene nel soffrittino mescolando di tanto in tanto e facendo attenzione che non attacchi. Mi raccomando mantenete i bordi della pentola belli puliti in modo che la carne abbia una cottura uniforme e non attacchi (fate attenzione in modo particolare ai bordi e al fondo, specie se non avete una padella antiaderente).

Quando la carne è tutta rosolata (la vedrete marroncina e comincerà a fare acqua), ossia dopo circa 10-15 minuti, aggiungete il vino rosso. Mescolate e fate cuocere facendo evaporare il vino. Intanto preparate gli odori avvolgendoli nella garza alimentare e chiudendo il pacchettino con uno spago alimentare. Aggiungete il pacchettino degli odori nella pentola. Aggiungete quindi il sugo e mezzo litro di acqua naturale. Se il sugo non è già salato aggiungete 3 pizzichi di sale. Date una bella mescolata, spostate la pentola su un fornello medio e mettete il coperchio fino a che non bolle. Quando il tutto bolle aprite il coperchio e mettete un mestolo tra il tappo e la pentola in modo che il coperchio rimanga aperto.

Da questo momento il ragù cuoce 2h e mezza circa. Mescolatelo ogni 10 minuti o comunque controllatelo. Quando vedete che si asciuga troppo aggiungete un mezzo bicchiere di acqua naturale. Fate molta attenzione perchè tende ad attaccarsi e bruciare con facilità; ma siccome non vogliamo aggiungere altri grassi mi raccomando controllatelo 😉 Un consiglio è quello di puntare una sveglia ogni 10 minuti per fare i vostri controlli.

Passate circa 2h e mezza fate asciugare il ragù alla consistenza che preferite (magari più denso per una pasta e meno denso se dovrete metterlo nelle lasagne); quindi spegnete e coprite con un coperchio. Il nostro ragù è pronto 😉 Potete consumarlo entro 4 giorni e/o ghiacciarlo per utilizzarlo quando vorrete. Se lo ghiacciate il nostro consiglio e fatelo in porzioni pronte per quando le userete a seconda di quanti siete in casa 😉 Buon appetito!

Fatto il misfatto !

Primo piano ragù
Primo piano ragù

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.