Tutti noi conosciamo la merendina Kinder Paradiso; soffice pan di spagna ripieno di una dolce crema al latte, ricoperta di zucchero a velo ; Ecco, io vi propongo la torta kinder paradiso, la versione della famosissima merendina, ma sotto forma di vero e proprio dolce.
Perfetta da servire come fine pasto o ricavando delle piccole monoporzioni da mangiare per merenda o colazione.
Bastano pochi ingredienti, mi raccomando di ottima qualità e il gusto come l’ aspetto rimarrà semplice e pulito a tal punto da farvi fare un figurone.
Come dice il nome del dolce e dell’ omonima merendina a cui è ispirato, il tutto deve essere leggero, paradisiaco; il pan di spagna non deve essere troppo alto e si deve sciogliere in bocca, mentre la crema dovrà essere abbondante, liscia e ben spumosa; lo zucchero a velo ( abbondante ) è d’ obbligo, non può mancare! ogni morso dovrà farci credere di stare addentando una nuvola.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni8 pezzi
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Per il pan di spagna della torta kinder paradiso:
Per la crema al latte di farcitura :
Strumenti
Passaggi
Preparazione del pan di spagna :
Nella ciotola della planetaria munita di frusta o con l’ ausilio delle fruste elettrice, montiamo le uova con lo zucchero e l’ aroma vaniglia in gel per circa 5 minuti o fino a che non avremo ottenuto un composto chiaro e spumoso;
sempre con le fruste in azione alla massima velocità, aggiungiamo a filo l’ olio di semi;
Una volta incorporato anche l’ olio, abbassiamo la velocità delle fruste e uniamo le polveri ( farina e lievito );
incorporiamo anch’ esse al tutto, una volta ottenuto un composto liscio e senza grumi fermiamo le fruste.
A questo punto prendiamo la teglia in dotazione del forno o una teglia rettangolare e la foderiamo con carta da forno;
successivamente ci versiamo tutto l’ impasto crudo aiutandoci a stenderlo con un leccapentole su tutta la teglia; il composto non dovrà essere più alto di un cm.;
fatto ciò dovremmo aver ottenuto un risultato come questo :
Siamo così pronti ad infornare il nostro pan di spagna a 180 gradi in forno statico preriscaldato per 15 minuti; sarà pronto quando in superficie si creeranno delle bollicine e il colore si fa leggermente ambrato.
Una volta sfornato lo lasciamo raffreddare all’ aria e nel frattempo ci dedichiamo alla preparazione della crema.
Preparazione della crema al latte :
Nella ciotola della planetaria munita di frusta o con l’ ausilio delle fruste elettriche, montiamo la panna, non appena prende consistenza aggiungiamo la bustina di Pannafix ( facoltativo );
una volta ben montata la panna abbassiamo la velocità delle fruste e uniamo il mascarpone, il miele e il latte condensato;
montiamo di nuovo il tutto a velocità massima per pochi minuti, quel tanto che basta per amalgamare gli ingredienti aggiunti;
alla fine di tutto dovremmo aver ottenuto una crema soffice e spumosa come in foto:
Assemblaggio della torta kinder paradiso :
Preparato il pan di spagna e terminata la crema, siamo pronti all’ assemblaggio;
riprendiamo la nostra base, che nel frattempo si sarà ben raffreddata, e la dividiamo ricavando due metà uguali; se necessario rifiniamo i bordi con un coltello;
poniamo una metà del pan di spagna sul piatto da portata e ci versiamo sopra tutta la crema ottenuta e con l’ aiuto di una spatola la livelliamo in maniera omogenea su tutta la superficie;
spalmata tutta la crema copriamo con l’ altra metà di pan di spagna;
se necessario rifiniamo i bordi con la spatola e in ultimo spolveriamo la superficie con abbondante zucchero a velo.
Il dolce è pronto, prima di servirlo lo lasciamo riposare in frigorifero per almeno mezz’ora.
Conservazione e consigli
La torta kinder paradiso, si conserva per 2 giorni in frigorifero.
Una volta farcita, si possono ricavare delle monoporzioni singole;
La bustina di Pannafix ha una funzione di stabilizzare la panna, quindi di non farla smontare con il tempo; di per sé già il mascarpone nella crema, aiuta la panna a non smontare, nonostante ciò è preferibile inserirla qualora il dolce debba essere trasportato e quindi subisca degli sbalzi termici oppure la temperatura circostante è alta.
Dosi variate per porzioni