Gustosissimi dolcetti natalizi napoletani,” e’ pullece e’ monaco” ricchi di aromi e spezie e glassati al cacao con confettini. Molte sono le leggende circa la loro origine e il loro nome, ma senza dilungarci nella storiografia, vediamo come realizzare questi bocconcini profumati e golosi. La preparazione è semplice e richiede poco tempo di cottura, un po’ di attenzione alla glassatura rigorosamente al cacao. Appartiene al genere di dolci natalizi come mostaccioli e rococò.
Ingredienti
Con le dosi indicate otterrete 30 dolcetti
Per la glassatura
Strumenti
Passaggi
Cominciamo l’impasto mettendo in una terrina la farina mescolata al lievito che servirà a rendere i dolcetti non troppo duri, al centro versiamo lo zucchero, la vaniglia e la buccia di arancia grattugiata.
Continuiamo ad aggiungere gli altri ingredienti, mandorle o nocciole triturate, il pisto che è una miscela di aromi specifici per questi dolcetti, un pizzico di cannella , il cucchiaino di miele e l’acqua appena tiepida un po’ per volta.
Ecco, ottenuto l’impasto delle pulci di monaco, denso e consistente, come si vede è facile, possiamo farlo riposare un po’ ma non è indispensabile.
Adesso stendiamo sulla placca del forno un foglio di carta forno e, con le mani, formiamo dall’impasto tante palline , posizionale una accanto all’altra e inforniamo a 160 gradi per 10 minuti massimo 12, dipende dal forno , quando toccandole si staccheranno dalla carta sono pronte.
Sforniamo le pulci di monaco e lasciamole raffreddare.
Prepariamo la glassa, mettiamo in pentola lo zucchero e il cacao , mescoliamoli, poi aggiungiamo l’acqua. Mescoliamo bene senza grumi, mettiamo su fiamma dolce e portiamo a bollore mescolando. Facciamo bollire mescolando fino a che sarà come un caramello, quando il cucchiaio risulterà velato è pronto. Spegniamo e facciamo raffreddare
Immergiamo le pulci di monaco nella glassa raffreddata , facciamo colare su di una griglia , poi ricopriamo ancora fino ad esaurire tutta la glassa. Decoriamo con confettini colorati prima che asciughino, altrimenti crollerebbero.
Quando sarà quasi asciugata la glassa, mettiamo i dolcetti pulci di monaco natalizi sul piatto da portata, alcuni si attaccheranno tra loro ma è proprio la loro caratteristica. Si conservano a lungo, anzi diventano più buoni.
Dosi variate per porzioni
