Taralli glassati, ricetta tradizionale

taralli

I taralli sono dei particolari biscotti siciliani a forma di ciambellina intrecciata, ricoperti da una glassa, o velata, di zucchero, che rimangono morbidi per diversi giorni.
Questi biscotti “profumano” di Natale, di festa, di… antico, è per questo che è più facile trovarli nei piccoli paesi dell’entroterra, oppure in alcuni panifici o pasticcerie che amano i prodotti tradizionali.

La ricetta che vi propongo è quella di un’amica di facebook, Tortalandia, mi ha convinta appena l’ho letta e ho voluto provare… taralli buonissimi! Per la glassa invece dopo ricerche e prove (ho prova con acqua e zucchero, zucchero a velo e limone, acqua latte e zucchero….) ho deciso di utilizzare quella di Fina L’avvocato nel fornetto.

taralli

Ingredienti

1 kg di farina 00

300 g di zucchero

200 g di strutto

35 g di ammoniaca

vaniglia

buccia grattugiata di un limone

1 cucchiaio di semi di anice

375 ml di latte (circa)

Mettete la farina in una ciotola, aggiungete lo strutto e incorporatelo lavorando con le mani fino a ottenere un impasto “sabbioso”. Unite lo zucchero, la vaniglia, la buccia del limone e i semi di anice.

Sciogliete l’ammoniaca in poco latte e unitela alla farina. Unite il resto del latte poco alla volta fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.

Fate dei filoncini più o meno lunghi a seconda della grandezza che desiderate ottenere, considerando che in forno crescono un bel po’. Io li ho fatti belli grandi :), i miei filoncini erano circa 12 cm per 3 cm di larghezza. Appiattiteli leggermente e attorcigliateli dando due giri (come per incartare una caramella), infine chiudete ad anello ottenendo delle ciambelline intrecciate. Non vi preoccupate di dare una forma perfetta, poi in forno si sistema tutto, e la glassatura completerà l’opera 😉 Infornate a 180 °C per circa 20 minuti.

taralli

Per glassare:

In un pentolino mettete 130 ml di acqua e la buccia grattugiata di un limone. Appena bolle aggiungete 125 ml di latte e pian pianino unite 1 kg di zucchero. Deve raggiungere l’ebollizione e a circa 110 °C, dopo circa 5 minuti la glassa è pronta.
Glassate dunque i taralli e metteteli a gocciolare su una griglia o su semplice carta da forno come ho fatto io. Pian pianino lo zucchero si asciugherà e assumera il tipico colore biancastro semi trasparente.

 

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