Bagel

Niente è più newyorkese di un bagel!

In realtà l’impasto denso di questo panino bollito e poi cotto in forno ha origini nell’Europa dell’est e si è diffuso nel Lower East Side di New York all’inizio del Novecento quando centinaia di Ebrei Polacchi raggiungevano quotidianamente la costa atlantica degli Stati Uniti.

Il decalogo del bagel perfetto prevede un pane di forma rotonda formato da ingredienti semplici, una farina ricca di glutine, il sale, l’acqua, il lievito e il malto,

L’impasto viene bollito e poi cotto in forno fino ad assumere un bel color caramello.

Un bagel andrebbe mangiato caldo e preferibilmente non più di quattro o cinque ore dopo essere stato sfornato, la ciambella di pane ha una consistenza elastica quasi gommosa e una compattezza densa e pastosa.

I newyorkesi non ammettono innovazioni nella texture del bagel, mentre per il ripieno c’è un po più di libertà, l’unica regola è quella di inserire una salsa morbida e cremosa che vada ad intenerire la mollica.

Online ci sono miliardi di ricette sui bagel questa è quella che preferisco tra le molte che ho provato.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • CucinaPolacca

Ingredienti

550 g farina 0
330 g acqua tiepida
1 cucchiaino di malto o miele
60 g di li.co.li (oppure 1 cucchiaino di lievito di birra secco)
5 g sale
1 albume
q.b. semi misti

Passaggi

In una ciotola capiente andremo a mescolare la farina con il malto il lievito e inizieremo ad impastare aggiungendo l’acqua a filo, inseriamo anche il sale e continuiamo ad impastare creando una palla omogenea.

Ungiamo la ciotola con un filo di olio e copriamo con pellicola, facciamo partire la lievitazione e mettiamo in frigo tutta la notte.

Al mattino seguente stagliamo l’impasti in palline da 80 gr l’una, pirliamole e con il pollice infarinato facciamo un buco al centro per dare la classica forma a ciambella.

Mettiamole a lievitare su dei quadrati di carta forno coperti da pellicola fino al raddoppio

Facciamo bollire l’acqua e tuffiamole dentro cuocendo un paio di minuti per lato

Scoliamole e mettiamole su una teglia rivestita di carta forno spennelliamole con albume e cospargiamole di semini

Inforniamo in forno statico preriscaldato a 200° fino a doratura sforniamo e gustiamoli caldi!

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