Inizia pigramente un’altra settimana. Oggi fa di nuovo capolino il sole, dopo diversi giorni in cui si è fatto desiderare, e questo weekend abbiamo spostato l’orologio avanti sintonizzandoci sull’ora legale. Insomma, tutto è pronto per dare inizio alla primavera, non solo in termine di calendario, ma quella primavera effettiva; quella fatta di pomeriggi sempre più lunghi, fatta di giornate che, in generale, danno adito ad essere vissute fuori dal plaid, dai maglioni, dai giacconi ingombranti coronati da sciarpe spesse in cima alle quali, di solito, compare un naso rosso e infreddolito. Tutto è pronto e sono pronta anche io, tant’è che, in attesa di imbandire la tavola con le primizie della stagione calda, voglio fare un po’ di spazio in cucina, liberandomi delle provviste autunnali e invernali che fino ad ora hanno allestito il mio frigorifero e la mia dispensa. Quale miglior modo, quindi, se non un carasau wrap?
Se non avete mai sentito nominare un carasau wrap, tranquilli, me lo sono appena inventato di sana pianta; guardandolo, infatti, mi sono subito venuti i wrap tanto diffusi in America che, tipicamente, sono composti da una tortilla arrotolata e farcita da ricchi ripieni. Il nome carasau wrap è quindi arrivato in modo automatico e riassume questi saporiti fagottini preparati con pane carasau, uno dei pani più particolari che la nostra penisola offre, nella nostra meravigliosa Sardegna.
Il mio papà, sardo di nascita, tedesco di adozione e infine emiliano, mi ha sempre resa partecipe e fatto conoscere, fin dall’infanzia, dei prodotti speciali tipici di tutti questi luoghi; prodotti che sarebbero sembrati strani e insoliti a quei tempi, per qualsiasi altro bambino emiliano. Oggi, grazie ad una miglior cultura del cibo e consapevolezza delle bontà italiane, possiamo assaporare e scoprire tantissimi cibi e… sì, anche improvvisare un carasau wrap. :)
Per noi è stato un piacevole piatto unico, diverso dal solito, ma il carasau wrap è ottimo anche come antipasto finger food. Facile da preparare, il carasau wrap è un’idea informale e simpatica: mettete da parte forchette e coltelli, oggi ci coccoliamo così! :)
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carasau wrap
ingredienti | 4 pezzi
un foglio di pane carasau diviso in 4 spicchi
150 g di pancetta a cubetti
150 g di cavolo romanesco lessato
100 g di caciotta di latte misto
uno spicchio d’aglio
sale, pepe
procedimento
Bagnare velocemente il pane carasau sotto acqua corrente, quindi farlo riposare su un piatto affinchè si ammorbidisca. Non esagerare con l’acqua, poichè un pane troppo umido potrebbe diventare troppo fragile.
In una padella, scaldare la pancetta con l’aglio pelato e schiacciato a fiamma viva e, quando inizia a sfrigolare, unire il cavolo a pezzetti. Lasciare insaporire per alcuni minuti, regolare con sale e pepe, fino a doratura.
Unire la caciotta a dadini a fiamma bassa, e farla ammorbidire dolcemente, senza scioglierla tutta.
Trasferire il ripieno su ciascuno spicchio di pane carasau e arrotolare il carasau wrap; servire subito.
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