La pigna di tarallo versione veloce

La pigna di tarallo versione veloce? E’ possibile?
Come anticipato nel precedente articolo ho provato anche a fare una versione veloce della pigna di tarallo, infatti è cresciuta in meno di 12 ore. Gli ingredienti sono gli stessi della pigna di tarallo classica, soltanto che non ho usato la pasta di riporto ed ho aggiunto il burro anziché la sugna ed il risultato è che viene più morbido rispetto alla versione classica.

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Ingredienti:
Per il primo impasto:
200 gr di farina manitoba
50 gr di lievito madre essiccato
300 gr di acqua a temperatura ambiente

Per il secondo impasto:
5 uova
300 gr di farina manitoba
250 gr di zucchero
100 gr di burro

5 gr  di sale
1/2 bicchiere di anice (o limoncello) ed 1/2 di rum
scorza grattugiata di un limone
1 cucchiaino di cannella macinata
2 bustine di vanillina

Per il naspro:
250 gr di zucchero
40 gr di acqua
1/2 limone premuto
confettini colorati per decorare.

Procedimento:
Fare il primo impasto mettendo tutti gli ingredienti nella planetaria e lavorando l’impasto con il gancio. Mettere a lievitare coprendo l’impasto con la pellicola e tenendolo in luogo caldo. Dopo 2-3 ore l’impasto sarà raddoppiato di volume. Aggiungere quindi gli altri ingredienti per il secondo impasto: nella planetaria versare lo zucchero e le uova e sbattere con la sfogliatrice, aggiungere il primo impasto e poi la farina entrambi poco per volta; aggiungere poi il burro, il sale, la scorza di limone, gli aromi e i liquori. Lasciare sbattere finché l’impasto diventa elastico e colloso.

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Versare la pasta in una teglia alta di alluminio (si vendono teglie apposite) o nella teglia per babà con il buco centrale imburrate, riempendone solo la metà, ricoprirla con pellicola e metterla in un luogo caldo a crescere, ad esempio nel forno spento.

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Dopo circa 8 ore, raddoppiato l’impasto di volume, togliere la pellicola e mettere la teglia in forno preriscaldato a 200 gradi per 50 minuti circa (molto dipende dai forni). Nel momento in cui comincia a scurirsi sopra coprire con carta alluminio. Una volta sfornate lasciate raffreddare nella teglia.
Per il naspro ho usato il Bimby ma volendolo fare a mano far sciogliere bene lo zucchero nell’acqua facendolo diventare proprio uno sciroppo; quando diventa freddo
metterlo a riscaldare a bagnomaria montandolo con una frusta elettrica.

Sformare la pigna e sulla parte superiore con un pennello in silicone o una spatola spalmare il naspro. Decorare con i confetti o i “diavulilli”.

Pubblicato da lericettedinapoli1

Ciao, siamo Carmen e Laura, amiche di cucina e non solo. Premettiamo che non siamo professioniste ma abbiamo imparato a cucinare dalle nonne o dalle mamme, quando c'intrattenevamo pasticciando con loro, in ginocchio sulla sedia perché non arrivavamo al tavolo... Con questo blog vi riproponiamo le ricette tipiche delle nostre famiglie, ma vi proporremo anche ricette nuove, più recenti, anche un po' più lontano dei dintorni di Napoli...