ORTO SOCIALE – Quando i sogni diventano realtà

ORTO SOCIALE – Quando i sogni diventano realtà

Orto Sociale
Orto Sociale Cesate

L’orto può essere visto come momento di condivisione, comunità, interazione con le altre persone e perché no, anche momento formativo? Assolutamente sì, con l’Orto Sociale, tutto questo è possibile.

Ma entriamo più nel dettaglio e vediamo che cosa s’intende per Orto Sociale.

Venerdì 14 ottobre sono stata alla presentazione dell’Orto Sociale di Cesate presso la Biblioteca comunale. Sono stata subito attratta dal post di invito su facebook e non potevo non partecipare.

ORTO SOCIALE – La storia

L’orto sociale nasce come progetto di orticoltura partito un anno fa da Luca, un ragazzo di 15 anni studente in agraria, come riqualificazione e pulizia di aree non coltivate.

Parecchi comuni mettono a disposizione dei cittadini degli orti comunali da coltivare, tuttavia parliamo di realtà singole dove ognuno coltiva il proprio orticello.

Luca, invece, ambiva ad un progetto più ampio, voleva creare un orto dove tutte le persone potessero accedere e dare il proprio contributo. Un luogo dove tutti potevano rendersi utili, dare ancora di più il senso di comunità e con il motto che “tutto è di tutti”.

Dopo un post scritto su facebook ed un articolo apparso su un giornale locale, il progetto di Luca inizia a prendere vita e forma grazie all’incontro con Angelo Sofo, presidente dell’Associazione “Orto Sociale di Garbagnate”, e alla disponibilità del Sindaco di Cesate, Giancarla Marchesi, di mettere a disposizione un terreno, identificato poi nell’ampio spazio verde adiacente al campo da calcio.

Ed ecco che a febbraio 2016, l’orto sociale inizia mette le sue prime radici, grazie a dei cassoni di legno studiati appositamente per avere la profondità adatta per coltivare piante e fiori.

Questi cassoni sono stati riempiti con un mix di compost, terra e stallatico e successivamente sono stati piantati i vari ortaggi. Ad oggi si contano già tre raccolti!

Orto Sociale
Orto Sociale Cesate

ORTO SOCIALE – La mission

L’orto sociale ha diversi scopi, in primis preservare le piante autoctone in via d’estinzione, come per esempio il mais nero spinato, conservare i semi, promuovere l’alimentazione stagionale, mangiare sano e con prodotti non trattati chimicamente.

Uno degli scopi dell’orto sociale, è infatti coltivare prodotti bio e a km zero senza l’impiego di diserbanti e pesticidi, ma con la complementarietà delle piante ortive e a fiore oppure utilizzando disinfestanti biologici come il macerato di ortica o di pomodoro che vengono impiegati per combattere gli insetti dannosi.

Ma arrivando invece al significato di sociale, l’orto può essere inteso come luogo per creare comunità, cooperazione ed integrazione, come è avvenuto con i ragazzi rifugiati e ospitati dall’Associazione Integra Onlus, i quali hanno dato un aiuto concreto e tangibile del loro lavoro.

Durante l’estate, inoltre, in collaborazione con lo SSD Sporting Cesate srl, sono stati organizzati dei lavori con i bambini, che sporcandosi le mani con la terra, hanno potuto conoscere tante varietà di frutta e verdura e con l’aiuto degli adulti hanno anche creato dei bellissimi spaventapasseri.

Sociale anche come responsabilità della collettività di riciclare e recuperare materiali di scarto per creare tavoli e panche utilizzando vecchie cassette della frutta, pallets o tavole di legno. Inoltre grazie anche all’aiuto dell’architetto paesaggista, Luigi Serio, sono state create delle piccole composizioni floreali così da abbellire ancora di più l’orto.

ORTO SOCIALE – Progetti futuri

Per il futuro, i progetti sono tanti come una collaborazione con l’Istituto Agrario di Mombello – Limbiate (MB) per organizzare degli stage per gli studenti, corsi di formazione, eventi didattici e perchè no qualche cooking show utilizzando i prodotti appena raccolti!

Un progetto nato da un post su facebook che a pochi mesi di vita ha già dato tanto e sta raccogliendo i suoi frutti e che per il futuro diventerà un progetto di cui esserne fieri e orgogliosi!

Complimenti ancora a Luca per la brillante idea, a Letizia, Angelo, Luigi e al Sindaco, Giancarla Marchesi, per aver dato vita e creduto in questa bellissima iniziativa!

Io non potevo non diventare socia e con la mia prima cassetta di prodotti bio a km zero, ho già in mente delle ricette semplici e sfiziose usando anche prodotti non particolarmente conosciuti, come la zucca spinosa.

Sotto un po’ di fotografie dell’orto.

Orto Sociale
Orto Sociale Cesate

Stay tuned

Elenuar

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Pubblicato da lericettedielenuar

Creare in cucina mi rilassa e mi fa sentire creativa. Amo cucinare per me, la mia famiglia e i miei amici. Ho deciso di creare questo blog per condividere con voi le mie creazioni dolci e salate.