Il Bensone Emiliano (Belsòn o Buisilàn o Brazadela) è un dolce rustico tipico della provincia di Modena, ho trovato la sua ricetta in una rivista acquistata su una bancarella più di un anno fa, la guardavo e la riguardavo ed oggi ho deciso di realizzarla. Mi sono un po’ informata ed ho scoperto che tradizionalmente questo dolce ha una forma ad “S” e che veniva fatto lievitare con bicarbonato e Cremor Tartaro, oggi sostituiti dal lievito in polvere.
Ingredienti
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300 g Farina 00
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120 g Burro (ammorbidito)
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70 g Zucchero
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70 g Granella di zucchero
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50 g Fecola di patate
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2 Uova
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2 cucchiaini Lievito in polvere per dolci
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1 Scorza di limone
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1 pizzico Sale
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q.b. Latte
Preparazione
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Lavate e asciugate il limone, grattugiate la scorza e mettete da parte. In una ciotola unite la farina e la fecola setacciate, unite lo zucchero, il lievito ed un pizzico di sale, mescolate con un cucchiaio di legno o una spatola. Disponete a fontana ed al centro aggiungete le uova, la scorza di limone e il burro ammorbidito a temperatura ambiente. Iniziate a lavorare gli ingriedienti mescolando dall’interno verso l’esterno aggiungete ogni tanto un po’ di latte fin quando non otterrete un impasto morbido e omogeneo. Versate il composto ottenuto in uno stampo a cerniera (io ho usato uno stampo di 23 cm di diametro) precedentemente rivestito con carta forno bagnata e strizzata, livellate, versate un pochino di latte sulla superficie del dolce e ricoprite interamente con la granella di zucchero. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 35 minuti, effettuate sempre la prova stecchino prima di sfornare. Una volta pronto togliete il dolce dallo stampo e lasciatelo raffreddare su una gratella.
Note
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