Questa ricetta dell’ insalata di bollito la preparava sempre mia mamma con gli avanzi del lesso. Si ispira all’ insalata di nervetti che si usa, e si usava servire, nelle osterie lombarde. Soprattutto qui nella zona del Lario e del milanese. I nervetti sono i piedini del vitello, ma a noi non piacciono, così usiamo la carne del lesso che avanza dal giorno prima. Io ho usato il cappello di prete, che è un taglio di carne del Vitello (i muscoli della spalla del bovino).

- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Porzioni10
- CucinaItaliana
Ingredienti per l’ insalata di bollito
- 500 gvitello (cappello di prete già cotto)
- 250 gfagioli cannellini in scatola (oppure borlotti)
- 50 golio extravergine d’oliva
- 1 spicchioaglio
- 1cipolla bianca (oppure rossa)
- 1 pizzicosale
- q.b.prezzemolo tritato
Strumenti
- Ciotola
- Cucchiaio
- Coltello
Preparazione dell’ insalata di bollito
Come dicevo prima, questa ricetta viene preparata con gli avanzi del lesso del giorno prima. Io uso come taglio il cappello del prete, ma potete usare quello che a voi piace di più.
Può essere servita come antipasto, ma c’è a chi piace mangiarla come piatto unico. Io la preparo soprattutto durante il periodo natalizio, perchè in famiglia da noi, è tradizione a Santo Stefano fare i ravioli al brodo. Così la carne che si usa viene poi utilizzata per preparare questa insalata.
PROCEDIMENTO: Prendere il lesso avanzato e con le mani sfilacciarlo. Oppure usare un coltello per avere un taglio più uniforme. Mettere la carne in una ciotola. Condire con lo spicchio d’aglio tritato, il sale e l’olio.
Aggiungere poi la cipolla tagliata molto fine e il prezzemolo tritato. Mescolare delicatamente con un cucchiaio e servire a temperatura ambiente.
NOTE
L’ insalata di bollito si conserva in frigorifero per un paio di giorni, chiusa in una ciotola con pellicola trasparente. Lasciare poi a temperatura ambiente per un paio di minuti prima di servirla.
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