Nella seconda lezione tenuta a Rivalta a Food per Accademia GustoQui, tra una ricetta e l’altra , ci siamo trasformate in ” Prof ” e abbiamo spiegato ai Soci Coop della Liguria , Bon Ton e Mise en place , argomento in cui Monica, con gusto e semplicità, ha mostrato loro alternative su come preparare la tavola . QUI la Mise en place .
BON TON A TAVOLA
Tutti noi cerchiamo di seguire alla lettera le regole del Bon Ton e Galateo, noti come l’etichetta di modi galanti e garbati che sono alla base della buona educazione, ma siamo sicuri di conoscerli veramente ?
Il Bon Ton è vasto, in continua evoluzione e si adegua alle esigenze degli anni nostri .Indica come comportarsi in determinate situazioni per non apparire ineducati e non tralascia momenti della vita quotidiana a partire dall’utilizzo cellulare che sempre più spesso è presente in tutte le nostre azioni.
Il Bon Ton a tavola quanti di noi lo seguono alla lettera? Ci sono regole che pensiamo di sapere , ma leggendole qualcuno di voi , come è successo a me , si riconoscerà in questi errori quotidiani. Queste sono alcune delle regole da osservare a tavola ,vediamo insieme come rimediare :
Il Bon Ton non ammette che si inizi a mangiare prima degli altri. Si deve sempre attendere che la mamma o padrona di casa che ci ospita ,abbia terminato di servire tutti e solo dopo che si siede a tavola si può iniziare a mangiare . BUON APPETITO non si dice ed il pasto va consumato in tranquillità , non si parla a voce alta , tantomeno si affrontano argomenti che possono creare disagio tra i commensali.
Il Telefono: nota dolente dei giorni nostri. Sempre più frequentemente vediamo sulla tavola , durante i pasti , questo mezzo di comunicazione , aimè divenuto per ognuno di noi “inseparabile compagno”. Ma quanto è brutto e mortificante avere accanto una persona che chatta, gioca, fotografa e non ci ascolta! Il Bon Ton entra in gioco e dice NO, NON SI FA . Il telefono si ripone in tasca silenzioso o nella borsa. L’uso del cellulare è concesso solo a quelle persone che devono essere sempre reperibili.
Anche posate e stoviglie sono argomento di Bon Ton . Davanti a un piatto di spaghetti , capita spesso di vedere utilizzare oltre la forchetta, il cucchiaio. MAI E POI MAI. Gli spaghetti si arrotolano sulla forchetta e si portano alla bocca…mai fare ” orrore degli orrori “, il gesto del risucchio e non è carino fare scarpetta.
Di fronte agli ultimi cucchiai di brodo, per raccoglierli, l’istinto ci porta ad inclinare il piatto verso di noi… anche qui il Bon Ton dice NO. Il piatto va inclinato verso l’esterno , il cucchiaio deve andare verso la bocca e mai la bocca verso il piatto.
MAI chiedere il sale : sta a significare che il cibo non è di nostro gradimento
Il TOVAGLIOLO..dove deve stare? deve stare sulle gambe e non infilato nella camicia , si utilizza ogni volta che si beve un sorso dal bicchiere e a fine pasto si lascia alla sinistra del piatto senza ripiegarlo.
Parliamo di GOMITI. Quando ci sediamo non si sta né troppo vicini , né troppo lontani dalla tavola, i gomiti sono attaccati al busto e non si appoggiamo mai sul tavolo , bensì i polsi. Non dobbiamo muoverci in continuazione agitando mani e braccia, non si picchietta con le mani sulla tavola ( come a volte capita di vedere ) per non infastidire i commensali vicino a noi. Le gambe non si accavallano e NON si stendono MAI sotto la tavola.
Il Pane è sempre molto gettonato. Il Bon Ton dice che è vietato l’uso del coltello ma si spezza con le mani e le briciole che creiamo non si lasciano sulla tavola ma si ripongono nel piattino del pane. MAI usare l’aspirabriciole.
Dopo ogni portata se decidiamo di continuare il pasto , forchetta e coltello si posano sul piatto parallelamente . Se invece abbiamo terminato, forchetta e coltello si toccheranno con le punte e i manici risulteranno allargati.
Il brindisi per un compleanno, un matrimonio o una qualsiasi ricorrenza è la nota gioiosa che conclude il pasto. Dire Cin Cin è di uso comune …. SBAGLIATO!!! Il Bon Ton dice no.
Si alza delicatamente il bicchiere , senza che venga a contatto con gli altri , nel caso in cui si festeggi una persona , si ci rivolge verso di lui.