Acufeni ed Alimentazione – Prevenire mangiando

Acufeni ed Alimentazione


Puoi chiamarlo acufene, ronzio, tinnito, fruscio o in numerosi altri modi ma il problema e il fastidio son sempre gli stessi!

In tanti sanno sfortunatamente cosa sono gli acufeni: o ne siamo affetti noi stessi o conosciamo qualcuno che deve convivere col problema.

Gli acufeni non sono altro che allucinazioni uditive, quindi viene percepito un suono che in realtà non è avvertibile da chi ci sta vicino… un suono “tutto nostro“…

Acufeni

Le cause che possono essere alla base degli acufeni sono moltissime e possibilità di guarigione (specialmente quelli che durano da lungo periodo di tempo) è quasi nulla.

Però ci sono dei rimedi, non solo farmacologici e/o chirurgici, che possono aiutare a contrastare il problema.

 

Cibi da evitare

Si è visto, infatti, che eliminando o riducendo dalla dieta determinati alimenti è possibile ottenere un graduale riduzione della percezione dell’acufene. In particolar modo è bene evitare:

  1. cibi contenenti un elevato contenuto di sale e grassi saturi. Li troviamo negli alimenti dei fast-food e nella maggior parte dei cibi in scatola. Sale e grassi sono responsabili dell’aumento della pressione arteriosa e della riduzione del flusso sanguigno all’interno dei vasi. Una drastica riduzione (del sale) o l’abolizione (principalmente dei grassi saturi) consentono un miglioramente della circolazione del sangue, con conseguente riduzione del ronzio;

  2. cibi contenenti Salicilati e Monoglutammato di Sodio. Sono contenuti in quantità nella carne in scatola, salumi, salsicce e wurstel, a parte che negli alimenti appena elencati ritroviamo nuovamente grassi saturi. Il consumo in eccesso può far peggiorare l’acufene;

  3. Cibi che stimolano la liberazione di istamina. L’abolizione del tonno e del salmone può ridurre il fastidio causato dal ronzio;

  4. Cibi conservati in aceto (Sottoaceto). Alimenti come olive, cipolline, la classica giardiniera, sono ricchi di salicilati;

  5. Cibo cinese. Non sono i prodotti in sè causa del peggioramento dell’acufene, ma la modalità di preparazione. La cucina cucinese sostituisce il sale col monoglutammato di sodio. (responsabile della tipica arsura notturna dopo una cena al ristorante cinese).

  6. Dolcificanti. lL’utilizzo di Aspartame e Glutammato, come sostituti dello zucchero, possono esssere causa dell’aumentata percezione dell’acufene.Si comportano proprio come il monoglutammato di sodio

Anche la riduzione dell’assunzione di frutta secca, nervini (caffè e thè) e alcol può consentire un miglioramento del ronzio.

 

Cibi consigliati

Alcuni cibi, fortunatamente, vengono in nostro aiuto nell’affrontare il problema:

  1. preferire sempre la frutta di stagione. Oggi è sempre più difficile capire quale frutto appartenga alla stagione in corso, ma certamente dobbiamo impegnarci ad utilizzare frutta fresca. (Non quella confezionata o conservata chissà da quanto tempo nei frigo degli ortofrutta);
  2. consumare verdura fresca;

  3. carni magre e pesce ricco in Omega-3. (principalmente merluzzo e il pesce azzurro – come per esempio aringa, sardina e sgombro).

 

Dott. Marco burruano

Specialista in otorinolaringoiatria

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