Tipico dolce siciliano, in origine venivano preparati in occasione del carnevale; col passare del tempo la preparazione ha perso il suo carattere di occasionalità ed ha conosciuto una notevolissima diffusione sul territorio nazionale, divenendo in breve un rinomato esempio dell’arte pasticciera italiana nel mondo.
Ingredienti
400 grammi di farina
75 grammi di strutto o burro
40 grammi di zucchero semolato
2 uova
1 albume
un pizzico di sale
15 grammi di cacao amaro
60 grammi di aceto bianco
Olio di semi di arachide per friggere
Per il ripieno
1 chilo di ricotta di pecora freschissima
600 grammi di zucchero
150 grammi di cioccolato fondente a gocce
Scorzette di arance candite (1 per cannolo)
Preparazione
In una terrina porre la farina, lo zucchero, il burro o lo strutto fuso, cacao, sale, amalgamare, quindi aggiungere le uova , il vino, l’aceto, fino ad ottenere un impasto consistente e non tanto morbido. Formare una palla, avvolgerla in pellicola da cucina e riporre in frigo per almeno un’ora.
Trascorso il tempo di riposo stendere la pasta con il matterello in una sfoglia sottile e ritagliate dei quadrati di circa 10 cm a lato che avvolgerete a dei cilindri di metallo precedentemente unti, disponendoli diagonalmente. Spennellate l’angolo esterno del cannolo con un po’ di albume d’uovo che fungera’ da collante e manterra’ la pasta attaccata. Friggete in abbondante olio bollente e quando saranno dorati scolateli poggiandoli su un foglio di carta assorbente e quando saranno tiepidi sfilate i cilindri di metallo.
Lavorate in una terrina la ricotta con lo zucchero fino a renderla cremosa, aggiungete la cannella e i pezzetti di cioccolata.
Riempire le scorze con la crema di ricotta e pareggiare le parti estreme aiutandovi con un coltello, posare alle estremità una ciliegia candita o una scorzetta di arancia, mettere in un vassoio e spolverare con zucchero a velo.
[banner]
