Questa è la ricetta della mia amica Rosa Romano, maestra di cucina e donna dal cuore di oro.
Non lo dico per fare la sviolinata, ma perchè la prima volta che l’ho conosciuta ho rivisto in lei qualcuno del mio passato…
La focaccia, apparentemente impasto semplice per i veterani della panificazione trova qui delle insidie per chi la sottovaluta.
E’ una focaccia idratata al 100% (apparentemente) in realtà un po’ di acqua la beve la patata disidratata che è in ricetta, tuttavia l’utilizzo di una farina debole e della semola richiede un occhio particolare nell’inserimento dell’acqua.
Ma vi garantisco che il risultato è spettacolare.
Ma poi che gusto ci sarebbe a fare la solita focaccia barese?
Provate questa ricetta e non la lascerete più!!
Ingredienti
- 150 gSemola di grano duro rimacinata
- 120 gFarina 00
- 30 gfiocchi di patate
- 300 gAcqua
- 10 g olio extravergine d’oliva
- 3 gLievito di birra fresco
- 8 gSale
Preparazione
Metto tutte le farine nella impastatrice col lievito, aggiungo una buona metà d’acqua e comincio a impastare, aggiungo l’acqua man mano che la richiede , ne lascio circa 50g e porto ad incordatura.
Aggiungo sale e poi gli ultimi grammi di acqua a filo (se non è necessario non li aggiungo, ma generalmente li prende sempre tutti) deve incordare perfettamente anche se molle, infine l’olio.
Trasferisco l’impasto in una ciotola oliata e dopo circa 15 minuti faccio un giro di pieghe in ciotola (a seconda dell’impasto ne faccio un’altra o altre due sempre a distanza di 15 minuti) faccio arrivare quasi al triplo del volume iniziale e stendo nella teglia oliata abbondantemente.
Condisco con pomodori, olive, origano sale ed olio e lascio da mezz’ora ad un’ora a lievitare (adesso che è estate, in inverno più a lungo) e poi inforno a circa 240°C per circa mezz’ora.
Come potete vedere il risultato interno è un’alveolatura spiccata che rende la focaccia leggera, umida e allo stesso tempo croccante nei punti giusti!!
Provatela, è una garanzia <3