Ebbene sì, sono di Siena… Senese doc da generazioni e generazioni!
Per chi ancora non lo sapesse, sono nata e vivo in questa magnifica città, culla di tradizioni che si perdono nella notte dei tempi, a partire dal Palio, a tutti i piatti classici e della nostra zona.
Vi parlo di zona perché ci sono piatti tipici che non sono conosciuti “oltre le mura” della città, e se lo sono, sono un po’ diversi.
Ogni casa ha ad esempio la propria ricetta per i ricciarelli, per i cantucci e pure per la pinolata!
Questa ricetta viene tramandata dalle generazioni precedenti, ognuna leggermente diversa dall’altra.
Mia mamma metteva l’uvetta rinvenuta nel vinsanto, come ad esempio veniva preparata in una delle pasticcerie più famose di Siena, la pasticceria “Nannini”, ma non tutti la mettono.
Io ho voluto e dovuto (a causa delle mie intolleranze) rivisitarla in chiave senza glutine, senza zucchero, senza lattosio (infatti l’ho fatta addirittura vegan) e con pochissimi grassi.
Nonostante tutti questi “senza” è venuto un dolce sfizioso, mooooltoooo simile all’originale che con un solo morso mi ha fatto tornare bambina e a quando rubavo i pinoli a mia mamma mentre la preparava!
Vi consiglio di provarla e se volete provare l’originale, scrivetemi e vi mando la ricetta originale di famiglia!
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Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni10
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 100 gfarina di avena senza glutine (IRENEMYP codice sconto )
- 60 gfarina di riso
- 360 gbanane (molto mature )
- 4 glievito biologico per intolleranti (oppure cremor tartaro o lievito per dolci )
- 30 geritritolo (IRENESFITNESSKITCHEN codice sconto 15%)
- q.b.latte di mandorle senza zucchero
- 15 gpinoli
Per la crema pasticcera vegan
- 25 gfecola di patate (oppure amido di mais (maizena) )
- 250 mllatte di mandorle senza zucchero
- 20 geritritolo (IRENESFITNESSKITCHEN codice sconto 15%)
- 25 guva passa
- q.b.aroma al rum
- q.b.acqua
- q.b.Semi di bacca di vaniglia
Procedimento
Preparare la crema pasticcera vegan poiché deve essere fredda al momento dell’utilizzo
Scaldare un po’ di acqua, aggiungere l’aroma al rum e far rinvenire l’uvetta
Mettere la fecola di patate e l’eritritolo in un pentolino antiaderente
Aggiungere a filo il latte di mandorle mescolando con una frusta in modo che non si formino grumi
Aggiungere i semi di bacca di vaniglia, mescolare e procedere alla cottura
Cuocere a fuoco basso mescolando fino a quando non addensa
Aggiungere l’uvetta strizzata e far raffreddare coperta con la pellicola alimentare (deve essere a contatto con la superficie)
Preriscaldare il forno a 160° funzione statica
Sbucciare le banane, schiacciarle con una forchetta e poi frullare con un frullatore a immersione
Aggiungere la farina di avena senza glutine, la farina di riso, il lievito biologico, l’eritritolo e frullare ancora con il frullatore a immersione (se necessario aggiungere un po’ di latte di mandorle per ottenere un composto morbido ma denso)
Ungere una teglia rotonda (20/22 cm di diametro) con un po’ di olio di cocco e cospargere con un pizzico di farina di avena
Versare metà composto nella teglia
Distribuire la crema sulla superficie lasciando 1 cm circa dal bordo
Versare il restante impasto livellando bene la superficie con un cucchiaio
Distribuire i pinoli sulla superficie e infornare per circa 35/45 minuti finché sarà dorata
Spolverizzare un po’ di farina di cocco sgrassata oppure zucchero a velo se gradito