Plumcake brioche di rose salato, un lievitato composto da un soffice impasto di pan brioche e da un saporito ripieno di salame e formaggio filante. Per farcirlo possono essere utilizzati i salumi preferiti, delle verdure oppure del pesto. È un’idea sfiziosa per ogni occasione, si prepara in uno stampo per plumcake e si serve come il Danubio, staccando con le mani la brioche. A seguire vediamo insieme come preparare in casa questo particolare plumcake di rose salato per 6 porzioni:
Ingredienti
Passaggi
Mettere la farina setacciata in una ciotola, aggiungere il lievito di birra sciolto nell’acqua, unire anche il latte e l’uovo leggermente sbattuto.
Aggiungere lo zucchero e iniziare a mescolare prima con un cucchiaio, poi incorporare l’olio e il sale e lavorare l’impasto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Coprire e lasciar lievitare per 2-3 ore a temperatura ambiente o comunque fino al raddoppio del suo volume.
Trasferire il panetto su un tavolo da lavoro infarinato e stenderlo in una sfoglia dello spessore di mezzo centimetro.
Ritagliare delle strisce lunghe 20-25 cm e larghe 6 cm. Quindi, farcirle con le fette di salame e di provolone o scamorza (oppure con gli ingredienti preferiti) e arrotolare ciascuna striscia su se stessa formando delle rose.
Adagiarle una alla volta in uno stampo per plumcake da 30 cm e lasciar lievitare per circa 1 ora, fino al raddoppio.
Cuocere il plumcake brioche di rose salato in forno preriscaldato a 180° C per 30-35 minuti e servire in tavola, ancora tiepido.
Bon appétit e.. alla prossima ricetta!
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Dosi variate per porzioni
Ciao, ti scrivo perché proprio oggi ho fato i panini integrali e purtroppo non sono lievitati in forno. Mi chiedevo se con più di mezzo kg di farina hai usato davvero 7 g di lievito fresco o magari era 7 g di secco? Grazie
Ciao Giulia, la quantità di lievito fresco riportata nella ricetta è esatta. Su mezzo kg di farina se ne può usare anche un solo grammo, volendo. Mi dispiace che non siano riusciti, può dipendere da tanti fattori. La temperatura ambiente, se hai lavorato troppo o troppo poco l’impasto, se hai utilizzato solo e unicamente la farina integrale (senza andare a rafforzare la maglia glutinica, aggiungendo una farina più forte), e così via. Difficile dare un parere esatto da qui. Se vorrai riprovarci, non esitare a scrivermi su uno dei tanti social a disposizione. Magari riusciremo, passo passo, a trovare la soluzione 🙂