I pasticci di casa mia

I consigli della nonna

I consigli della nonna
Nonna Lucia - mitica
Nonna Lucia – mitica

Questa pagina sarà dedicata ai rimedi e ai consigli che davano le nostre nonne e che si sono tramandati di generazione in generazione, ma anche qualche trucco per risolvere piccoli problemi quotidiani. Naturalmente ciò che verrà pubblicato, non dovrà mai sostituire un consiglio o una prescrizione che vi verrà data da un esperto in qualsiasi campo.
Non sarà mai una pagina statica, ma verrà aggiornata, senza regolarità ed impegno da parte dell’amministratore, cioè io, ma se vi fa piacere potremmo farla crescere insieme, inviandomi vostre idee e consigli, che verranno vagliati e se ritenuti idonei, a mio insindacabile giudizio, verranno pubblicati.

Salute e benessere

  • Il vostro bimbo soffre di coliche gassose? Nessun problema, ecco un rimedio antichissimo, ma di sicuro effetto, parola di mamma: In un pentolino mettete poca acqua e qualche foglia di alloro ben lavata, fate bollire per 5 minuti, aggiungete poco zucchero o meglio ancora del miele, portatelo a temperatura corporea, e datelo al vostro bambino dopo ogni poppata dentro un micro biberon per tisane. In poco tempo farà tanti ruttini e le coliche spariranno.
  • Pigrizia intestinale: mangiate regolarmente 1 kiwi a colazione e il vostro intestino vi ringrazierà.
  • Il vostro intestino va avanti a lassativi, nonostante una corretta alimentazione, provate una sera a bollire della cicoria, bevete l’acqua di cottura, (un bel tazzone), molto caldo con l’aggiunta di un paio di cucchiai di olio evo, vi aiuterà moltissimo. Naturalmente la cicoria la mangerete condita anch’essa con un filo d’olio evo
  • Un’ottima crema idratante per viso e corpo: emulsionate in parti uguali olio extravergine di oliva e miele e spalmatelo sulla pelle umida, vi ritroverete con la pelle liscia e setosa. Per la ricetta ben dettagliata andate qui

    Crema idratante corpo all'olio d'oliva e miele
    Crema idratante corpo all’olio d’oliva e miele

Consigli in cucina

  • Vi è scappata la mano col sale in un sugo o in una minestra: aggiungete una patata alla preparazione, diminuirà la sapidità del piatto.
  • Sentite che il vostro sugo di pomodoro ha un elevato tasso di acidità: aggiungete un pò di zucchero, 1/2 cucchiaino sarà sufficiente.
  • Come rendere più facile la cottura dei legumi secchi: Versateli nella ciotola in cui li ammollerete aggiungete una manciata di sale grosso, un cucchiaino di bicarbonato e pochissima acqua
    Piselli secchi
    Piselli secchi

    e iniziate a sfregarli tra le mani, sino a che non sentirete cambiare il suono che emettono quando cadono nella ciotola, da tintinnante dovrà divenire un suono sordo, a questo punto copriteli abbondantemente di acqua e lasciateli ammollare tutta la notte

piselli, ceci,fave bianche
piselli, ceci,fave bianche

Potete fare questo lavoro con vari legumi tutti in un giorno e poi congelarli. Vi ritorneranno utili già ammollati, per aggiungerli a minestre, minestroni, zuppe, …, senza dover aspettare un giorno.

Legumi già ammollati pronti per essere congelati
Legumi già ammollati pronti per essere congelati
  • le fave bianche invece vi consiglio di cucinarle prima di congelarle, ma per queste posterò quanto prima la ricetta con tutti i consigli per l’utilizzo.
  • Come promesso ho postato la ricetta del purè di fave bianche questo è il link: purè di fave

Bellezza

  • Uno struccante naturale: l’olio di oliva, bastano poche gocce d’olio su un dischetto o un batuffolo di cotone per levare ogni traccia di trucco. Dopo aver tolto completamente il trucco, massaggiate delicatamente il viso con qualche goccia d’olio per due o tre minuti. Risciacquate con acqua tiepida e sapone neutro. Mettete poi la vostra crema preferita. Questo accorgimento renderà la pelle morbida e setosa. Un valido aiuto per le pelli secche ma utile per tutti i tipi di pelle.
  • Capelli con doppie punte e sfibrati? Massaggiate i capelli con poco olio di oliva versato sulle mani, evitando il cuoio capelluto, per non rendere la pelle troppo grassa, lasciate in posa per circa 1/2 ora e poi fate lo shampoo. Dopo lo shampo noterete già la differenza. Per chi ha i capelli molto secchi, potete massaggiare anche il cuoio capelluto, poi fate lo shampo.

Miscellanea

  • Come rendere lucidi e brillanti oggetti e gioielli in oro, argento e acciaio: Anelli, collanine, bracciali, orecchini senza pietre, basterà metterli in un pentolino contenente acqua in cui è stato aggiunto il succo di un limone e 1/2 cucchiaino di bicarbonato, portarli a bollore e lasciarli andare per qualche minuto. Spegnere la fiamma e con l’aiuto di un cucchiaio, toglierli dall’acqua e ancora caldissimi e bagnati passarli in un panno pulito strofinandoli vigorosamente, ripassarli sotto l’acqua corrente e asciugare. Se gli oggetti risultassero molto sporchi ripetere l’operazione. Non immaginerete mai quanto sporco verrà via. Per cornici in argento e altri oggetti che non possono essere immersi in acqua, potete usare un batuffolo di cotone inumidito con succo di limone e una punta di bicarbonato, strofinate la superficie, poi ripassate con un panno umido per togliere ogni residuo di bicarbonato, asciugate accuratamente.
  • avete pulito carciofi o melanzane, dimenticandovi di mettere i guanti e le vostre mani sono divenute nere: nessun problema, strofinate le parti annerite con mezzo limone, vedrete che schiariranno subito. Se non siete riusciti a togliere del tutto le macchie, ripassate con un pò di pasta dentifricia, si schiariranno ancora un pò.
  • Lavarsi le mani con la pasta dentifricia è utile anche nel caso di mani che puzzano di cipolla o aglio, toglerà gran parte del cattivo odore. Il dentifricio contiene elementi che combattono l’alitosi, quindi ha lo stesso effetto con i cattivi odori sulle mani.
  • Vi voglio svelare un segreto, che alcuni anni fa mi rivelò una signora. Io mi lamentavo sempre che le mie pignate dopo un certo periodo di uso, si fessuravano e incominciavano a gocciolare, per cui ero costretta a gettarle e comprarne di nuove. Le mi disse che se volevo continuare ad usare tranquillamente le mie pignate anche se fessurate, senza pericolo di sgocciolamento, sarebbe stato sufficiente strofinare sulla fessura, prima di ogni utilizzo, uno spicchio d’aglio. Non ci volevo credere, non trovavo alcun fondamento scientifico in ciò, però mi sono dovuta ricredere, e ho usato per anni, utilizzando questo espediente, pignate che avevano crepe qua e là. E’ vero, ma non mi chiedete perchè.


6 Risposte a “I consigli della nonna”

    1. Per la cottura dei legumi io uso solo pentole di coccio e in particolare per la cottura dei piselli, uso la pignata, per i motivi che indico nell’articolo. Usando il coccio, ci guadagni principalmente in gusto, ma anche la cottura sarà più omogenea. La pignata sopratutto, blocca al suo interno i legumi evitando che si sguscino, evitando così quell’effetto antipatico di tegumenti galleggianti in superfice e una specie di purè depositato sul fondo.

    1. Ornella io ho conosciuto solo quelli paterni ed erano due persone speciali, il nonno la persona più buona e dolce che abbia mai conosciuto, la nonna invece era un vulcano attivo. Per me era un mito, tanto piccola, piccola, piccola, ma era esattamente come i peperoncini piccoli piccoli, belli, rossi, allegri, ma se li assaggi ti fulminano ahahahahahahah

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