Cedo che in questi giorni il masochismo mi stia divorando, ieri mi son messa ai fornelli, con un caldo africano, per fare che? Conserva piccante di peperoni e gelatina di ciliege. E si, non mi bastava una preparazione lunga e laboriosa, ne dovevo fare due, quando una è matta, non c’è nulla da fare. Mi consolo dicendomi: una passione non può essere soppressa. Balle, la realtà è che avevo già acquistato le ciliege e i peperoncini del mio orticello in terrazzo, dovevano essere raccolti perchè stavano per appassire e l’opzione era: surgelarli tutti o realizzare qualcosa con una parte di essi.
Tra denocciolamento di ciliege e trituramento di peperoni e peperoncini ho passata una giornata davanti ai fornelli. Ma fosse solo quello il problema, fino ad oggi non potevo toccarmi da sola, avevo le mani piccantissime, nonostante i guanti, se mi sfioravo il viso andavo a fuoco. Se questa non è follia, ditemi voi cos’è. Comunque, non vi preoccupate, non ho creato una bomba non commestibile, sono riuscita a creare il giuso equilibrio, piccante si, ma non esplosivo, guardate gli ingredienti e capirete che non mento, tutti gli aromi si fondono dando il giusto equilibrio con personalità, non rimanendo una semplice salsa al peperoncino. 😀 Tutte le erbe aromatiche sono del mio orticello sul terrazzo.
Conserva piccante di peperoni
Ingredienti
gr. 60 peperoncini piccanti
gr. 15 habanero giallo
2 peperoni rossi dolci
1 peperone giallo dolce
gr. 250 pomodori
3 carote
1 cuore di sedano
30 foglie di basilico
3 steli di timo fresco
3 steli di origano fresco
una manciata di prezzemolo
2 cipolle
3 spicchi d’aglio
gr. 300 olio evo
gr. 250 passata di pomodoro
sale q.b.
Preparazione
- Prima di iniziare mettete dei guanti per maneggiate i peperoncini, attenzione che non si rompano, in questo caso sostituiteli subito
- Tritate finemente tutti gli ingredienti dopo averli lavati e mondati e versateli in una pentola insieme all’olio, la passata di pomodoro e 1/2 bicchiere d’acqua.
- Mettete sul fuoco e portate a bollore, poi abbassate la fiamma.
- Continuate la cottura per circa due ore, o comunque sino a che non si sia addensata
- regolate di sale
- Verso fine cottura, rimescolate ogni tanto, per evitare che si attacchi sul fondo
- Fate raffreddare e poi versate la salsa così ottenuta dentro dei barattoli sterilizzati, possibilmente di piccole dimensioni, metteteli in una pentola capiente, inframezzandoli con dei canovacci, copriteli di acqua fredda e poi poneteli sul fuoco, portate a bollore e fate sterilizzare per 30 minuti
- Passato questo tempo, spegnete e lasciateli raffreddare nella stessa pentola.
- Quando saranno completamente freddi tirateli fuori dall’acqua e conservateli in un luogo fresco e buio
Un’alternativa per preparare questa conserva piccante di peperoni
Se vi piace leggermente piccante omettete totalmente gli habanero
Se invece, vi piace abbastanza piccante e non avete gli habanero, che comunque si trovano facilmente in molti supermercati nel reparto ortofrutta dentro il banco frigo, potete aumentare secondo i vostri gusti la quantità di peperoncino.
Con la conserva piccante di peperoni, potette condire bruschette, friselle, crostoni, o arricchire sughi ed insalate, accompagnare carne grigliata e …… si adatta proprio a tutto
Qualche curiosità sul grado di piccantezza degli Habanero, dati presi da Wikipedia.
Tipicamente, gli habanero in commercio vanno da circa 80.000 fino a 250.000 SU. Ne sono state prodotte anche delle varietà più delicate, tramite incroci con varietà di C. chinense dolci. Il Red Savina raggiunge 577.000 SU, ed è stato dal 1992 detentore del Guinness dei primati come peperoncino più piccante, spodestato solo nel 2006 dal bhut jolokia. La capsaicina, a seconda della taratura dell’HPLC, si colloca a 15.000.000 o 16.000.000 SU.
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