I pasticci di casa mia

Ravioli di ossobuco e burrata

Con la pasta ripiena possiamo sbizzarrire la nostra fantasia, con accostamenti insoliti come nel caso di questi ravioli di ossobuco e burrata, ottenendo delle ottime ricette. In questa preparazione viene proposto come condimento una salsa ai funghi, ma potete scegliere di condirli semplicemente con burro e salvia.

Ravioli di ossobuco e burrata
Ravioli di ossobuco e burrata

Ravioli di ossobuco e burrata

Ingredienti

3 ossibuchi
1 burrata da 200 gr
pasta fresca all’uovo per la ricetta vedi qui
20 gr. di parmigiano
farina q.b.
burro q.b.
olio evo 1 cucchiaio
1 cipollina
1 scalogno
brodo vegetale q.b.
1 bicchiere di vino rosso
20 gr. di funghi porcini secchi
sale q.b.
noce moscata q.b.
panna fresca q.b.
1 spicchio d’aglio
pepe q.b.

Preparazione
  • preparate la pasta all’uovo con 3 uova e circa 200 gr. di farina di semola di grano duro, se non l’avete va benissimo anche la 00
  • avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare
  • Infarinate gli ossibuchi da ogni lato
  • tritate finemente la cipolla e lo scalogno
  • in una padella versate l’olio e una grossa noce di burro e fate scaldare
  • quando il burro si è completamente fuso unire cipolla e scalogno e far rosolare a fuoco dolce sino a che non diventeranno morbidi e trasparenti
  • aggiungere gli ossibuchi e far rosolare da un lato
  • con l’aiuto di una paletta rigirate delicatamente gli ossibuchi e fate rosolare dal’altro lato
  • sfumare col vino rosso
  • salate e pepate
  • continuate la cottura a fiamma bassa e a tegame coperto, aggiungendo qualche mestolo di brodo vegetale bollente, poco per volta
  • quando gli ossibuchi saranno teneri, controllate di sale, spegnete il fuoco scolateli dalla salsa e lasciateli raffreddare per qualche minuto
  • quando saranno maneggiabili, staccate la carne dall’osso, sbriciolatela e inseritela nel boccale di un robot da cucina r unite anche il midollo
  • filtrate il fondo di cottura e tutti i residui non gettateli, ma uniteli alla carne
  • aggiungete la burrata, una bella grattugiata di noce moscata e frullate il tutto
  • versate l’impasto così ottenuto in una ciotola, aggiungete il parmigiano e amalgamate
  • stendete la pasta all’uovo molto sottile e ricavatene le forme che preferite, in questa occasione io ho utilizzato un tagliabiscotti quadrato dai lati smerlati
  • farcite le vostre forme e richiudetele bene
  • mettete ad ammollare i funghi in acqua tiepida per una ventina di minuti
  • passato questo tempo, scolateli, senza gettare l’acqua di ammollo, controllateli in modo da poter togliere eventuale terra o parti non buone
  • filtrate l’acqua di ammollo e scaldatela
  • in una padella mettete del burro con uno spicchio d’aglio, fate rosolare
  • aggiungete i funghi e fate rosolare
  • quando i funghi saranno ben asciugati aggiungete una cucchiaiata di farina e fate tostare qualche minuto
  • fuori dal fuoco aggiungete pian piano l’acqua dei funghi sino a che non si sarà formata una cremina
  • fate cuocere 5 minuti e se dovesse asciugarsi troppo aggiungete un po’ di brodo vegetale
  • mettete a cuocere in abbondante acqua salata i ravioli di ossobuco e burrata
  • unite la salsa ai funghi al fondo di cottura degli ossibuchi, riportate a bollore e aggiungete poca panna fresca
  • scolate i ravioli al dente e versateli nella salsa, fateli saltare sino a che tutta la pasta non sia ben condita
  • servite subito in tavola

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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