La pasta con le fave bianche, è un piatto contadino, molto antico, molto comune nel sud d’italia, ove alla base dell’alimentazione ci sono sempre stati i legumi, le verdure, sopratutto quelle selvatiche e ovviamente la pasta, esclusivamente di grano duro. Ancora oggi si usa, qua nel meridione, preparare almeno una volta a settimana i legumi, che possono essere ceci, fave, piselli, fagioli, cicerchia, ecc. facendone sempre un pò di più, perchè poi all’indomani con quelli rimasti si prepara: pasta e ceci o piselli o come in questo caso con le fave.
Ma oggi invece le voglio accompagnare con la pasta e vi garantisco, che benchè possa sembrare un piatto povero e rustico, possiamo tranquillamente presentarlo come un primo raffinato e di sicuro effetto.
Ingredienti per 4
gr. 200 di fave bianche
gr. 250 di pasta corta rigata
1 cipolla piccola
1 peperoncino
olio evo
sale q.b.
Per la preparazione della pasta con le fave bianche, la sera prima mettete a bagno le fave in acqua fredda, se non vi ricordate, come faccio io di solito, nessun problema, lasciatele a bagno anche un’oretta, impiegheranno un pò di più a cuocere. Meglio ancora, vi consiglio di cuocerle il giorno prima, in modo che l’indomani, raffreddando si saranno compattate.
Mettere a cuocere le fave in acqua fredda, l’acqua dovrà superare i legumi almeno di 2-3 cm, portare a bollore e schiumare, non girate, non fate nulla, regolate solo di sale. Quando vedrete che le fave si sfaldano, sono pronte, spegnete il fuoco e con il minipimer, frullatele e lasciatele raffreddare sino all’indomani. Se durante la cottura dovesse mancare acqua, aggiungete acqua bollente.
L’indomani quando dovrete cuocere la pasta, controllare le fave, che raffreddando, si sono separate dal liquido e si sono depositate sul fondo formando un purè molto compatto. Facendo attenzione, cercate di buttare tutta l’acqua in eccesso, senza versare anche le fave nel lavandino. 😀 . Mettiamo a bollire l’acqua per la pasta e nel frattempo, tritiamo finemente la cipolla. In una padella ampia, mettiamo l’olio, non lesiniamo mi raccomando, insieme al peperoncino, quando l’olio è caldo aggiungiamo la cipolla e la facciamo soffriggere bene a fuoco dolce, ma attenzione a non bruciarla. Quando la cipolla è divenuta trasparente aggiungiamo il purè di fave e facciamo rosolare un pò, togliamo il peperoncino. Nel frattempo abbiamo messo a cuocere la pasta, quindi se vedete che le fave si stanno asciugando troppo, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua di cottura della pasta.
A cottura ultimata, scolate al dente la pasta, versatela nel purè di fave, spadellate un attimo, giusto per amalgamare il tutto e servite subito. Provate, vi sentirete in paradiso e avrete voglia di un’altra porzione.