Origine
Il caffè è una bevanda ottenuta dalla macinazione dei semi di alcune specie di piccoli alberi tropicali appartenenti al genere Coffea, parte della famiglia botanica delle Rubiacee, un gruppo di angiosperme che comprende oltre 600 generi e 13.500 specie. Fino al XIX secolo non era certo quale fosse il luogo di origine della pianta del caffè e, oltre all’Etiopia, si ipotizzava la Persia e lo Yemen. Pellegrino Artusi, nel suo celebre manuale La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, sostiene che il miglior caffè sia quello di Mokha (città nello Yemen), e che questo sarebbe l’indizio per individuarne il luogo d’origine. Esistono molte leggende sull’origine del caffè. La più conosciuta dice che un pastore chiamato Kaldi portava a pascolare le capre in Etiopia. Un giorno queste incontrando una pianta di caffè cominciarono a mangiarne le bacche e a masticarne le foglie. Arrivata la notte, le capre, anziché dormire, si misero a vagabondare con energia e vivacità mai espressa fino ad allora. Vedendo questo, il pastore ne individuò la ragione e abbrustolì i semi della pianta come quelli mangiati dal suo gregge, poi li macinò e ne fece un’infusione, ottenendo il caffè. Secondo le statistiche ivi riportate, i maggiori produttori mondiali sono, nell’ordine, il Brasile, il Vietnam, la Colombia e l’Indonesia.
Livello
Difficoltà: Bassa
Tempo: 5 minuti di preparazione + 30 minuti di cottura
Ingredienti (x 4 persone)
- 320gr Riso Carnaroli
- 25gr Burro
- 120ml Caffè espresso
- 200ml Vino Bianco
- q.b. Olio Extravergine di Oliva
- q.b. Brodo Vegetale
- q.b. Caffè in polvere
- q.b. Sale fino
Procedimento
- Preparare il brodo vegetale secondo la ricetta che si preferisce
- Preparare il caffè espresso senza zuccherarlo
- In una padella antiaderente calda aggiungere un filo di olio a 12gr di burro
- Aggiungere il riso carnaroli e tostare qualche minuto
- Alzare il fuoco e sfumare con un bicchiere di vino
- Aggiungere il brodo vegetale fino a coprire il riso e far assorbire mescolando
- Ripetere il procedimento fino ad arrivare a metà cottura del riso
- Aggiungere alla cottura il caffè espresso e mescolare
- A cottura del riso terminata, regolare con sale a piacere
- Procedere alla mantecatura del risotto utilizzando la noce di burro rimasta e il brie a tocchetti
- Scaldare per pochi minuti il riso a fuoco lento e impiattare
- Decorare con il caffè in polvere e servire caldo
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