I TARALLI PASQUALI (GNITT) sono un dolce tipico pasquale qui da noi in Basilicata (che noi in dialetto chiamiamo: ‘Gnitt’), ma anche in Puglia e le vetrine delle pasticcerie, in questo periodo, ne fanno bella mostra. Ho deciso di provare questa ricetta dei TARALLI PASQUALI (GNITT) presa dal web e rivisitata, con l’aggiunta di alcuni ingredienti che li hanno resi davvero molto belli d’aspetto ma davvero golosi e profumati. Non richiedono grande impegno, ma solo un pochino di accortezza prima di infornarli, perchè devono essere tagliati lateralmente per permettere di alzare i bordi. Provateli e vedrete che bonta!
TARALLI PASQUALI (GNITT)
Easter Taralli (Gnitt)
RICETTA
Grado di difficoltà: medio
Tempo di preparazione: 20′ + bollitura e cottura
Ingredienti per circa 20 taralli pasquali medi
- 600 g di farina 00
- 6 uova
- 100 g extravergine Terre Rosse
- 1 pizzico di vanillina cristalli purissima della Flavourart
- 10 g sale
- 15 g alcool puro 95°
- 10 g liquore limoncello
Ingredienti per la glassa
- 1,5 kg zucchero fondente
- 10 g liquore limoncello
Ingredients for about 20 Easter taralli
- 600 g 00 flour
- 6 eggs
- 100 g extra virgin Terre Rosse
- 1 pinch of vanilla extract by Flavourart
- 10 g salt
- 15 g 95° pure alcohol
- 10 g lemon liqueur/limoncello
For the frosting
- 1,5 Kg melted sugar
- 10 g lemon liqueur/limoncello
Procedimento
Versare nella bowl dell’impastatrice le uova, il sale e la vanillina e con la frusta montare per 5′ circa fino ad ottenere un composto liscio e spumoso. Aggiungere poi a filo l’extravergine Terre Rosse e continuare a lavorare l’impasto dopodiché inserire il gancio impastatore, versare in tutta la farina e continuare ad impastare. Poi aggiungere alcool e limoncello. Lavorare fino ad ottenre un impasto liscio ed omogeneo (circa 10′).
Passiamo ora alla formazione dei taralli.
Staccare dei piccoli pezzi di impasto e creare dei bastoncini lunghi con i quali creare il classico tarallo sigillando bene le due estremità.
Nel frattempo mettere una pentola con l’acqua sul fuoco e portare ad ebollizione.
Dopo aver preparato tutti i taralli posizionarli su una tovaglia sul tavolo
ed ora bisognerà lessarli in acqua calda. Quando l’acqua bolle versare 2-3 taralli alla volta
ed aspettare che tornino a galla. Con una schiumarola scolare i taralli dall’acqua bollente e posarli di nuovo sulla tovaglia ad asciugare.
Quando saranno ben freddi, con l’ausilio di un coltellino ben affilato, incidere lateralmente ogni tarallo per tutta la sua circonferenza. Accendere il forno e preriscaldarlo a 210°C.
Posizionare i taralli scaldati e incisi lateralmente su una teglia da forno, avendo cura di distanziarli l’uno dall’altro. Cuocere per circa 30′ a 210°C, cioè fino a quando i taralli saranno ben dorati. Sfornare e lasciar raffreddare.
Quando i taralli saranno freddi
(Impiattati nel piatto Komodo elegance cellulosa della Ecobioshopping)
preparare la glassa.
Sciogliere lo zucchero fondente a bagnomaria con il limoncello e immergervi poi i taralli uno per volta. Poi adagiarli su una griglia per farli asciugare.