Le orecchiette sono un tipo di pasta tipico delle regioni Puglia e Basilicata, la cui forma è approssimativamente quella di piccole orecchie, da cui deriva appunto il nome. Sicuramente quando sentite parlare di orecchiette pensate subito alle ‘orecchiette con le cime di rape’, poichè è un abbinamento tipico pugliese, ma anche della mia regione, la Basilicata, piatto nel quale la pasta si mescola perfettamente con le rape (potete provare queste due ricette: pasta e rape al peperoncino piccante e pasta e rape con olio crudo ); le orecchiette, però, si sposano bene anche e con un sugo di carne/ragù, poichè essendo così rugose e dalla forma concava, sono perfette per raccogliere il ragù, trattenerlo e formare un boccone perfetto.
Per preparare questo piatto ho utilizzato le orecchiette Pasta di Stigliano, preparate con semola di grano duro, frutto di grano 100% italiano a coltivazione biologica. La Pasta di Stigliano nasce dal grano Senatore Cappelli e Saragolla Lucana, lavorati con metodi tradizionali per mantenere tutta la genuinità della tradizione lucana
ORECCHIETTE AL RAGU’
RICETTA
Grado di difficoltà: facile
Ingredienti per 4 persone:
- 400 g spezzatino di vitello
- acqua q.b.
- 600 g salsa di pomodoro
- sale q.b.
- 20 g olio EVO
- 1 spicchio d’aglio
- formaggio grattugiato q.b.
Procedimento
Innanzitutto cominciare con il preparare il ragù.
Far soffriggere lo spicchio d’aglio con l’olio EVO, poi aggiungere la carne e farla rosolare da entrambi i lati per 5′ circa. Poi aggiungere la salsa, salare e far addensare leggermente; infine aggiungere l’acqua e far cuocere il ragù per circa 3 ore.
Poi mettere l’acqua in una pentola abbastanza capiente con del sale e portare ad ebollizione. Tuffare le orecchiette e farle cuocere secondo i tempi di cottura indicati. Scolare la pasta, impiattare e condire con formaggio grattugiato e ragù.