Piatto a base di salsicce e purè di patate, un’altra pietanza molto amata dagli inglesi. La carne è quasi sempre di maiale ma molti pub e ristoranti offrono salsicce di cinghiale (wild boar). Anche le salsicce di Cumberland sono molto utilizzate; si tratta di un tipo di salsicce aromatizzate con spezie e pepe, molto rinomate per il loro sapore. Immancabili le salse e i contorni d’accompagnamento: onion gravy (salsa di cipolla), fried onion (anelli di cipolla fritti), baked beans and peas (fagioli e piselli).
La tradizione culinaria inglese fa risalire la nascita di questo piatto agli anni della Seconda Guerra Mondiale. Probabilmente la semplicità della sua preparazione e degli ingredienti permettevano di prepararlo anche in periodi di ristrettezza come quello della guerra. Fa parte di quelle pietanze definite “working class dishes” (piatti degli operai), nome che ne sottolinea l’umile origine. Curiosa è la storia legata al termine “Bangers”. Si pensa che fosse in uso fin dal 1919 e che derivi dal fatto che le salsicce, all’epoca fatte anche con acqua a causa del razionamento, potessero esplodere sotto l’alto calore se non cucinate con cura.