Il glutine è un gruppo di proteine presenti nei cereali, ed in particolare nel frumento. Il frumento è molto simile ad altri prodotti cerealicoli, in particolare segale, orzo ed avena che contengono, quindi, anche del glutine.
Il glutine è responsabile della forte struttura della pasta del pane che si viene a formare durante la panificazione. Questa struttura, che si forma durante la lievitazione, è molto importante infatti, senza il glutine, tale struttura non si forma e quindi il pane non lievita. Inoltre, il glutine è anche definito “sostanza proteica collante”; il glutine in sé, in realtà, non è particolarmente nutriente, ma funziona – come dice il nome stesso – da collante. Tiene insieme i cereali macinati nella farina e garantisce, ad esempio, le caratteristiche di elasticità del pane in seguito alla cottura.
Per la maggior parte delle persone, il glutine è una normale proteina che viene facilmente digerita nello stomaco e nell’intestino. Tuttavia una piccola parte della popolazione (oggi in netto aumento) non può digerire il glutine. Queste persone sono intolleranti al glutine; questa intolleranza viene comunemente riferita alla malattia celiaca.
Purtroppo non esistono farmaci contro la celiachia. L’unico rimedio è smettere di mangiare qualsiasi alimento contenente glutine. Ciò significa conoscere con esattezza gli alimenti che lo contengono e quelli che ne sono privi. In principio ci si deve abituare e fare molta attenzione a ciò che si mangia, ma una volta ben informati si può vivere tranquillamente e normalmente come tutte le altre persone. Molti alimenti sono naturalmente senza glutine, ad esempio il riso, il mais o le patate, il latte ed i suoi derivati, la carne, il pesce, le uova, la frutta e la verdura.
Inoltre, esistono in
commercio molti alimenti prodotti appositamente per i celiaci. Li si riconosce dalla “spiga di grano barrata” sulla confezione.
Sono ovviamente vietati tutti gli alimenti (ad esempio biscotti, torte, pasta o pane ma anche gli insospettabili succhi di frutta o yogurt, ecc.) che abbiano tra gli ingredienti cereali contenenti glutine (ossia frumento, kamut, triticale, farro, spelta, segale, orzo e derivati). Infine, meglio stare alla larga da tutti i prodotti di cui non si conoscano bene gli ingredienti e la provenienza.
I prodotti privi di glutine sono oggi disponibili in un vasto assortimento ed in molti casi sono prodotti gustosi e di alta qualità, come pane, farina, pasta e biscotti fino ai piatti pronti.
Proprio seguendo questa linea, oggi voglio presentarvi la NutriSi azienda italiana, nello specifico Toscana, la quale è diventata un vero e proprio riferimento nel mondo delle intolleranze e della corretta alimentazione.
Da oltre 5 anni l’azienda
si è dotata di un proprio codice etico, definendo i valori che costituiscono l’etica sociale dell’azienda: lavoro in squadra, senso di responsabilità, spirito d’innovazione; garantendo la centralità, l’integrità fisica, culturale e morale della persona, e favorendo la crescita personale e professionale di dipendenti e collaboratori.
La volontà di offrire prodotti unici e il continuo impegno nel miglioramento nutrizionale delle ricette si concretizzano nella realizzazione di due stabilimenti per la produzione interna dei prodotti NutriSí, autorizzati da apposito decreto ministeriale e sottoposti a continui controlli interni ed esterni per garantire elevati standard qualitativi e la sicurezza della costante assenza di contaminazione
Nel corso degli anni l’azienda ha raggiunto importanti obiettivi e ottenuto valide certificazioni in materia di qualità:
• Il certificato UNI EN ISO 9001:2008 per la gestione del sistema di qualità
• Gli standard BRC ed IFS per la sicurezza alimentare
• Il bollino Bio UE – CCPB, Organismo di Controllo autorizzato dal MiPAAF – IT BIO 009, Operatore controllato n.BV88
• L’autorizzazione ministeriale 604/0F.508/7671 del 02/07/2007 alla produzione ed al confezionamento dei prodotti senza glutine. La normativa italiana prevede per i prodotti senza glutine un contenuto di glutine inferiore a 20 ppm rispetto a 100/200 ppm previsti negli altri Paesi
• La concessione AIC all’utilizzo del marchio “Spiga Barrata”NutriSì risponde a specifici bisogni nutrizionali in GDO. L’anima senza glutine di tutta la sua offerta non gli impedisce di dare risposte a tutti coloro che per necessità o per scelta, a livello familiare o individuale, cercano particolari caratteristiche nutrizionali: dal senza lieviti al senza lattosio, dal senza zuccheri aggiunti al ricco in fibre, dal senza glutine al vegano.
Alla base delle soluzioni alimentari NutriSì la volontà di aprire la propria offerta a molteplici esigenze nutrizionali ma anche l’impegno a farlo garantendo il migliore equilibrio possibile fra gusto e salute.
La decisione di essere presenti in GDO e nell’Ho.Re.Ca facilita ulteriormente l’apertura verso le diverse esigenze di vita e nutrizione che in questo spazio d’acquisto si incontrano. Con un assortimento base ma in continua evoluzione, che spazia dal pane alle farine, dai dolci agli snack, ispirato all’amore toscano per la buona tavola e cucito su misura per molteplici esigenze di nutrizione e salute,
NutriSì firma un’offerta capace di dare soluzioni a chi segue diete particolari ma non rinuncia al piacere di una vita senza pensieri.
L’assortimento NutriSì garantisce prodotti sicuri da contaminazioni, equilibrati dal punto di vista nutrizionale e preparati con materie prime genuine come farine integrali e olio extravergine d’oliva.
Adesso passo a farvi conoscere i prodotti di cui gentilmente l’azienda mi ha omaggiato:
- Due confezioni di Pangrattato da 500 gr (a basso contenuto di grassi saturi e lattosio)
- Due confezioni di Mix Farina per pane, pasta e pizza da 1 kg (ideale anche per macchine per pane)
- Due confezioni di Mix Dolci e Biscotti da 500 gr
- Due confezioni di Farina di Riso da 500 gr (macinazione finissima, sapore delicato)
- Due confezioni di Farina di Grano Saraceno da 500 gr (ricca di fosforo, magnesio e fibre)
A questo punto non mi resta che mettermi ai fornelli e darvi appuntamento alla prossima ricetta, nella quale scopriremo insieme uno di questi prodotti e poi, a seguire, anche gli altri.
Nel salutarvi voglio ricordarvi che quando sulla confezione è presente una “spiga di grano barrata”, il prodotto è sicuramente senza glutine o comunque vi esorto, in caso non ci sia tale simbolo, sopratutto per chi per i motivi più svariati si sta relazionando da poco con i prodotti gluten free, a leggere sempre con attenzione le etichette in quanto, anche in mancanza della “spiga barrata”, può essere riportata la dicitura “senza glutine”.
Dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore Il Regolamento (CE) 41/2009 e da quella data, tutti i prodotti commercializzati in Unione Europa con la dicitura “senza glutine/gluten free” (ed analoghe traduzioni) devono garantire il limite dei 20 ppm e quindi possono essere consumati con tranquillità dai celiaci.
Fate visita al Sito ed alla pagina Facebook della NutriSì, anche per consigli e per rimanere informati sul mondo del senza glutine.
