In realtà è nonno Cesare detto Ugo ed è il padre di Nonna Giulia, mia suocera, nonnina dalla veneranda età di 103 anni.
Nonno Ugo, anconetano doc,ci ha lasciato un quadernino dove ha annotato le tipiche ricette anconetane ed alcuni consigli casalinghi di vario genere, rigorosamente scritte con pennino e calamaio.
Questa ricetta è per la Franci che proprio alcuni giorni fa mi chiedeva cosa fossero i pincicarelli
PINCIGARELLI ALLA GIUDIA
Di Enrico Blasutto di Wikipedia in italiano, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=76358004
I pincigarelli sono i fiori del cardo selvatico, il cardo Mariano
E’ proprio per la presenza di questa bellissima pianta dal fiore color lilla, molto somigliante alla pianta del carciofo, che prende il nome il Monte del Cardeto
Vanno raccolti prima della fioritura e puliti eliminando tutte le foglie spinose tenendo solo il cuore.
Ingredienti
pincigarelli
olio
2/3 spicchi d aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
Mndate e lavate bene i pincicarelli, mettete in padella con olio e due tre spicchi di aglio mondati e schiacciati e quasi subito versate i pincicarelli tagliai a metà e fate insaporire, quando avranno bisogno di liquido, vino binco , sale e pepe ed altri sette o otto spicchi di aglio schiacciati, consumato il vino aggiungete un poco d’acqua, prezzemolo tritato ed un pochino di estratto di pomodoro; lasciate bollire sino a giusta cottura ovvero fino a che non sono tornati in olio. Sono buoni anche freddi.