Biscottini alle Noci del Brasile : una fonte di energia!

Le noci del Brasile (dette anche Noci Amazzoniche) crescono, come dice il nome,  nel bacino Amazzonico. L’albero può arrivare a misurare più di 50 metri di altezza ed è quindi uno di quegli alberi definiti emergenti nella foresta tropicale. Le Noci del Brasile sono l’alimento naturale conosciuto piu’ ricco di Selenio.  Infatti pensate che solo 2 noci al giorno ne apportano la quantita’ giornaliera consigliata dai nutrizionisti di 200 microgrammi.

Se volete saperne di piu’ sui tanti benefici delle Noci del Brasile leggete qui oppure qui.

Questa e’ la stagione in cui i frutti delle Noci Amazzoniche maturano (Da Dicembre a Marzo) ed e’ quindi naturale trovarle nei negozi e mangiarle. A casa, in Italia, non mancavano mai per Natale.

La ricetta dei Biscottini mi e’ stata data da una mia amica Tedesca quasi 10 anni fa’.

Sono i piu’ buoni che abbia mai mangiato, e da allora sono diventati una tradizione sulla mia tavola delle feste.

Provateli!

BISCOTTINI ALLE NOCI DEL BRASILE

Livello: facile

Tempo: 1 ora

Ingredienti per 2 dozzine di biscottini (dipende dalla grandezza)

300 gr di farina

1 cucchiaino colmo di lievito per dolci

100 gr di mandorle (io uso quelle a scaglie)

275 gr di burro (non salato) a pomata

175 gr di zucchero di canna

un pizzico di sale

200 gr di gocce di cioccolato ( io ne uso 2/3 fondente e 1/3 al latte)

200 gr di Noci del Brasile intere

1 uovo

1 cucchiaino di essenza di vaniglia

COME SI FANNO:

In una ciotola capiente unite la farina, il lievito ed il sale.

Con il robot da cucina tritate le Mandorle, le Noci del Brasile , aggiungete il mix di farina e formate una granella piuttosto fine. Per ultimo unite la cioccolata e tritatela ma non troppo.

Io aggiungo la cioccolata dopo che ho tritato le noci e le mandorle, cosi’ con un paio di colpi di lame ottengo pezzetti di cioccolata non troppo uniformi, e qualche d’uno rimane bello grande …yummm!

Ora, nella ciotola di una planetaria, unite il burro e cominciate a montarlo leggermente, aggiungete la vaniglia e lo zucchero. Impastate a velocita’ medio alta per circa 5 minuti finche’ sara’ molto morbido e cremoso. Unite l’uovo e continuate ad impastare finche’ anche questo sara’ totalmente amalgamato.

Il segreto e’ unire l’uovo a temperatura ambiente. Se e’ troppo freddo, infatti, rapprendera’ il burro.

Ora unite 3/4 del mix di farina e Noci Brasiliane. CONSERVATENE 1/4 per la copertura dei biscottini.

Impastate pochissimo, solo il tempo necessario per incorporare la farina.

Porzionate in tante palline (io uso un cucchiaio dosatore) pressate bene, e rivestitele con la granella che avete messo da parte.

 

 

 

 

 

 

Sistemateli in una teglia da forno, abbastanza distanziati tra loro poiche’ si espanderanno un pochino.

Cuocete a 180 gradi per circa 12 minuti. Rimangono molto morbidi!~ma va bene, non vi preoccupate perche’ freddandosi si induriscono.

Lasciateli raffeddare completamente e spolverateli di zucchero a velo. Si mantengono molto bene in un contenitore sigillato per circa 4 giorni senza perdere la fragranza.  Sono ottimi con il caffe!!

Enjoy!!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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