Rana pescatrice con pomodorini

Con l’avvicinarsi dell’estate siamo sempre più orientati a piatti sì gustosi ma leggeri come, appunto, può essere la ricetta della rana pescatrice con pomodorini.

La rana pescatrice o coda di rospo è un pesce dalla carne pregiata, bianca e magra. Non ha certo un bell’aspetto: la testa ricorda una rana o rospo ed ha molto scarto perché si mangia solo la coda (la testa può servire per fare un brodetto di mare). Generalmente si acquista, già pulita, solo la coda (da qui il nome coda di rospo).

La ricetta di oggi prevede una veloce cottura in padella con pomodorini e olive. Un piatto semplice e gustoso.

Rana pescatrice con pomodorini
Rana pescatrice con pomodorini

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 code di rospo
  • 4 acciughe sotto sale
  • 15 pomodorini piccadilly
  • 15 olive verdi denocciolate
  • 15 olive nere denocciolate
  • 1 spicchio d’aglio
  • prezzemolo
  • sale e pepe
  • olio evo

Preparazione

Per prima cosa sfilettiamo la coda di rospo. E’ un’operazione molto semplice: si tratta di eliminare solamente la lisca centrale (per il resto non ci sono lische e i filetti rimangono uniti e compatti). Laviamo il pesce; tamponiamolo con carta da cucina e teniamo da parte.

Prepariamoci anche gli altri ingredienti.

Spiniamo le acciughe (significa togliere la lisca); laviamole e asciughiamole con carta da cucina.

Tritiamo il prezzemolo.

Tagliamo a rondelle le olive sia quelle verdi che quelle nere e a cubetti i pomodori.

Dividiamo per il lungo lo spicchio d’aglio ed eliminiamo l’anima.

Adesso che abbiamo preparato tutti gli ingredienti cominciamo la ricetta.

Versiamo un goccio d’olio in una padella antiaderente e, messa sul fuoco, rosoliamo lo spicchio d’aglio insieme alle acciughe. Quando le acciughe saranno sciolte e l’aglio comincerà a brunire rovesciamoci i pomodorini con un pizzico di sale e pepe. Lasciamo cuocere circa dieci minuti aggiungendo un mestolino d’acqua.

A questo punto uniamo le olive e i filetti di rana pescatrice. Cuociamo il pesce una decina di minuti rigirandolo. Aggiustiamo dunque di sale e pepe e, alla fine, spento il fuoco cospargiamo con prezzemolo fresco tritato.

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.