Plumcake di verdura

Plumcake di verdura

Il plumcake di verdura può essere un antipasto, magari come accompagnamento a dei salumi, uno stuzzichino per un aperitivo, sicuramente ideale per una cena in piedi in un buffet. È una torta salata da mangiarsi con le mani, perché rimane piuttosto asciutta.

Un plumcake salato si presta ad essere preparato in tanti svariati modi. Prima di tutto possiamo utilizzare ogni tipo di verdura, a seconda della stagione. Possiamo farcirlo con cubetti di prosciutto, di pancetta, di formaggio; con frutta secca come le noci e i pinoli, ma anche fresca come le pere, che ben legano con il formaggio. Possiamo renderlo colorato  mescolando all’impasto, zucca, spinaci, barbabietola. Possiamo utilizzare farine diverse: da quelle per celiaci , al grano saraceno, alla farina di castagne, a quella di mais. Diamo quindi spazio alla fantasia per creare nuovi plumcake salati.

Io vi do un suggerimento di come abbia preparato questo plumcake di verdura, poi sta a voi, se vorrete, modificarlo.

plumcake di verdura
plumcake di verdura

Ingredienti

  • 3 uova
  • 100 gr. olio di semi
  • 100 gr. latte
  • 180 gr. farina
  • 1 bustina lievito in polvere per torte salate
  • 50 gr. parmigiano grattugiato
  • 1 carota
  • 1/2 peperone rosso o giallo
  • 5 pomodorini secchi
  • 15 olive taggiasche
  • 100 gr. scamorza
  • sale e pepe
  • burro e farina per lo stampo

Preparazione

Per prima cosa preparare tutti gli ingredienti necessari. Tagliare a piccoli cubetti la carota, il peperone e la scamorza. Sminuzzare i pomodorini secchi e dividere in due le olive.

Montare con la frusta elettrica 3 uova con sale e pepe. Quindi aggiungere l’olio di semi, il latte, la farina e il lievito setacciati e il parmigiano.

Con un mestolo di legno incorporare ora al composto gli ingredienti preparati: carota, peperone, scamorza, pomodorini secchi e olive taggiasche.

Versare il tutto nello stampo da plumcake imburrato e infarinato e infornare a 160° per 50 minuti.

 

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.