Calamari ripieni

Calamari ripieni

Ho diverse ricette di calamari ripieni, Calamari ripieni con pomodoriniCalamari ripieni con zucchine ; quella che vi propongo oggi prevede una cottura in tegame e un ripieno con formaggio, pane bagnato nel latte, aglio e prezzemolo.

calamari ripieni

Ingredienti per 4 persone

  • 14 calamaretti
  • 1 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • pane raffermo
  • 250 ml. latte
  • 200 gr. pecorino
  • olio evo
  • sale e pepe
  • peperoncino
  • vino bianco

Preparazione

Come prima cosa puliamo i calamaretti e stacchiamo le teste con i tentacoli; togliamo il dente e gli occhi e teniamo da parte i tentacoli.

Ammolliamo il pane raffermo nel latte. Prepariamo un trito con cipolla, sedano e carota. Facciamo anche un trito con prezzemolo e  2 spicchi d’aglio. Grattugiamo il pecorino. Tritiamo nel mixer le teste e i tentacoli.

ingredienti
ingredienti

Strizziamo il pane ammollato nel latte e frulliamo anche quello con i tentacoli.

In una ciotola versiamo i tentacoli e il pane tritati; aggiungiamo il formaggio e il trito di aglio e prezzemolo (teniamone a parte un po’ che ci servirà per cuocere i calamari). Aiutandoci con un cucchiaino riempiamo le sacche dei calamaretti (attenzione a non riempirle troppo altrimenti si rischia che nel cuocere si rompano) e chiudiamo con uno stuzzicadenti. Questa operazione richiede un po’ di pazienza perché non è facile tenere aperta la sacca del calamaro per riempirla. Sicuramente più facile è adoperare dei calamari grossi che serviremo tagliandoli a fette.

calamari ripieni

Mettiamo in una teglia dell’olio evo; appena scaldato uniamo i calamaretti e rigirandoli rosoliamoli. Bagniamo col vino bianco; sfumiamo e uniamo il trito di cipolla, sedano e carota e quello rimasto di aglio e prezzemolo e un peperoncino.

Cuociamo a fuoco basso, aggiungendo acqua, man mano che si asciugano e grattando il fondo per ottenere un bel sughino dorato.

calamari ripieni

Trascorsi 30/40 minuti i calamari saranno pronti. Portare in tavola e servire con una polentina che si sposa sempre molto bene con qualsiasi umido.

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.