Chi mi conosce e mi segue sa che amo molto i ripieni, siano essi per arrosti, involtini, verdura, pesce. Ho già scritto un articolo su Calamari ripieni in bianco senza pomodoro e logicamente con un ripieno diverso. Oggi vedremo dei calamari ripieni con pomodorini, cotti quindi in umido e con un ripieno saporito di olive taggiasche, capperi e peperone.
Un tocco particolare, che vi consiglio di provare, è che, nell’impasto, ho utilizzato un pane nero, ai cereali, anziché il solito pane bianco.
Ingredienti per 4 persone
- 12 calamaretti
- 1/2 peperone rosso
- 2 fette di pane nero casereccio ai cereali
- 1 cucchiaio di capperi
- 3 cucchiai di olive taggiasche
- olio evo
- sale e pepe
- origano
- 1/2 cipolla
- 20 pomodorini ciliegia
Preparazione
Partiamo con la pulizia dei calamari che devono essere eviscerati. Eliminiamo la cartilagine e stacchiamo il corpo dalla testa. Togliamo la pelle al corpo e, con le forbici, tagliamo i tentacoli separandoli dal becco e dagli occhi. Laviamo il pesce sotto l’acqua corrente e lasciamolo in uno scolapasta mentre ci dedicheremo al ripieno.
Riempiamo dunque un pentolino con acqua e sale e sbollentiamo 1 minuto sia il peperone che i tentacoli dei calamari. Dopodiché tritiamoli grossolanamente in un mixer insieme alle olive, i capperi e metà dose di peperone.
Tritiamo, invece, più finemente il pane nero insieme al restate peperone.
Mescoliamo i due composti e aggiungiamo sale, pepe, origano fresco tritato e un goccio d’olio.
Con questo composto riempiamo i calamaretti e chiudiamoli con uno stuzzicadente.
Un consiglio: non riempiteli troppo per evitare che in cottura si rompano e fuoriesca il ripieno.
Poniamo i calamari in un tegame di alluminio insieme alla cipolla tritata, i pomodorini spaccati in due, sale, pepe, origano, olio e, se vi è avanzato, come a me, il ripieno sbriciolandolo qua e là.
Accendiamo il fuoco e, quando il sughino comincerà ad asciugarsi, bagniamo con acqua e, a fiamma bassa e con il coperchio, lasciamo cuocere circa 30/40 minuti.
Serviamo con crostoni di pane nero.
