Gli agretti

Noti anche come “barba di Frate”, si tratta di piccole piantine dalla conformazione che le rende simili all’erba cipollina; lunghi, sottili, di un’intenso colore verde che crescono in piccoli gruppi.

Hanno tantissime proprietà: infatti, sono ricchi di vitamine (A, B1, B2, B3, C e K) e di minerali come il magnesio, il calcio, il fosforo, il potassio ed il ferro. Sono depurativi in quanto composti da un’altissima percentuale di acqua ed ideali per i regimi di dieta ipocalorica, in quanto contengono pochissime calorie (meno di 20 per 100 gr.) e carboidrati.

Tipici della stagione primaverile, devono essere consumati molto rapidamente poiché si deteriorano facilmente e, pertanto, non possono essere conservati a lungo neanche in frigo e tanto meno essere surgelati. Per tutti questi motivi, queste verdure non sono di facile reperimento, infatti è possibile trovarle solo nei mesi che vanno da marzo a maggio.

Il mio consiglio, pertanto, è quello di acquistarli e consumarli in giornata.

Possono essere gustati in vari modi, crudi, lessati, saltati in padella ma anche come condimento per la pasta o per realizzare delle ottime frittate.

Il modo più semplice e comune per prepararli è quello che vi descriverò più avanti ma iniziamo con alcuni suggermenti.

Acquisto

Innanzi tutto acquistateli soltanto se sono molto freschi, meglio ancora se appena colti. Dovrete pertanto far caso al loro colore che deve essere di un verde brillante.

Pulizia

Gli agretti sono così teneri che non occorre nessun particolare strumento per poterli pulire, sono sufficienti le mani e tanta tanta pazienza. Sostanzialmente basta eliminare le radichette e la parte dei gambi più dura di solito nel punto dove si trovano le foglioline embrionali della piantina, meglio dette cotiledoni (come indicato nelle immagini che seguono). 

Completata questa operazione su ogni piantina, occorre lavarle molto accuratamente con acqua corrente, poiché potrebbero aver trattenuto della terra.

Cottura

A mio giudizio, il miglior modo per gustare gli agretti e soprattutto il più sano è lessarli o, meglio ancora, cuocerli al vapore (in questo caso occorrerà qualche minuto in più di cottura). 

Condimento

In attesa che gli agretti si raffreddino per essere serviti, preparare un’emulsione con del succo di limone, olio extra vergine d’oliva, sale e pepe nero versare sugli agretti ed amalgamare per bene.