Fiadone plumcake di formaggio e fave

Il Fiadone plumcake di formaggio e fave è una variante del Fiadone classico che potrei definire per chi non lo conosce, come una sorta di soufflé rustico in crosta. Il Fiadone è una preparazione tradizionale di Pasqua tipica dell’Abruzzo e del Molise e, come potete immaginare, ogni famiglia ne custodisce la propria ricetta, spesso tramandata di generazione in generazione.
Questa versione tipo plumcake con l’aggiunta delle fave la trovo buonissima per due ragioni principali: la crosta sottilissima che avvolge il ripieno e la presenza delle fave, che creano una gradevolissima discontinuità con la sofficità del Fiadone, nonché il loro sapore che lega perfettamente con il gusto dei formaggi usati.
L’esecuzione della ricetta non presenta particolari difficoltà, ma per una riuscita perfetta dovrete prestare attenzione ai vari passaggi descritti più avanti. Potete preparare il Fiadone anche in anticipo perché non si mangia caldo, anzi il riposo lo migliora donandogli un sapore più intenso. Comunque il suo odore inebriante durante la cottura conquisterà tutti i presenti e sara’ veramente difficile resistere…!!!

Fiadone plumcake di formaggio servito
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni12
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
259,28 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 259,28 (Kcal)
  • Carboidrati 18,17 (g) di cui Zuccheri 2,68 (g)
  • Proteine 13,38 (g)
  • Grassi 15,20 (g) di cui saturi 7,69 (g)di cui insaturi 4,38 (g)
  • Fibre 2,91 (g)
  • Sodio 705,50 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 85 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti per fare il Fiadone plumcake di formaggio e fave da 30 cm x 10 cm

Il ripieno del fiadone si ottiene con una miscela di formaggi stagionati e semi-stagionati, tra i quali il “Rigatino” un tipico formaggio delle regioni di cui sopra. Se non lo trovate sostituitelo con una caciotta ben stagionata di latte vaccino oppure misto ovino e vaccino. Il risultato rimane comunque eccellente!!

Ingredienti per il ripieno

  • 300 gformaggio (tipo Rigatino oppure caciotta stagionata di latte misto ovino-vaccino)
  • 30 gpecorino romano
  • 60 gGrana Padano DOP
  • 40 gprovolone (media stagionatura, anche piccante)
  • 275 guova (5 uova)
  • 10 glievito chimico in polvere (per torte salate)
  • 10 gzucchero (mezzo cucchiaio)
  • 100 gfave (piccole sbucciate, oppure 700 g con il baccello,)
  • q.b.pepe
  • q.b.noce moscata
  • q.b.sale

Ingredienti per la sfoglia

  • 150farina (forza media W260, in caso sostituite 40 g con farina Manitoba )
  • 30 golio extravergine d’oliva
  • 30 guovo (1 uovo, la parte eccedente servirà’ per lucidare la sfoglia)
  • 30 gvino bianco
  • 3 gsale (mezzo cucchiaino)
  • q.b.burro (per ungere la teglia)

Strumenti per fare i Fiadone plumcake di formaggio e fave

  • 1 Stampo da Plumcake 30 cm x 10 cm
  • Matterello
  • Tappetino di silicone (consigliato)
  • Impastatrice planetaria con gancio (opzionale)
  • Tritatutto oppure una grattugia a maglie larghe
  • Carta forno
  • Setaccio
  • Forbici da cucina

L’alveolatura finale del Fiadone dipenderà in parte dalla dimensione dei grani del formaggio semi-stagionato. Se volete un’alveolatura meno pronunciata (figura di sinistra) allora grattugiateli o tritateli più finemente.

Preparazione del ripieno del Fiadone plumcake di formaggio e fave

  1. Grattugiate finemente i formaggi più stagionati (pecorino e grana).

  2. Tritate i formaggi semi-stagionati (rigatino e provolone) con il tritatutto oppure passateli sulla grattugia a maglie larghe.

    Se usate il tritatutto regolate la velocità bassa per non rischiare di agglomerare il formaggio.

  3. Mischiate i formaggi grattugiati con quelli semi-stagionati.

    Lasciate asciugare i formaggi all’aria, sparpagliandoli su una teglia rivestita di carta forno per circa mezz’ora.

  4. Sbattete le uova per alcuni minuti, amalgamandole bene.

    Unite alle uova il lievito setacciato, lo zucchero, un pizzico di noce moscata, il pepe e un poco alla volta i formaggi grattugiati mescolando bene.

    Essendo i formaggi usati decisamente sapidi non occorre aggiungere sale

  5. Il composto finale dovrà essere consistente, ma morbido, come una crema spessa.

    Aggiungete eventualmente un poco di altro uovo battuto se risultasse troppo duro (questo dipende dall’umidità formaggi).

    Lasciate riposare e nel frattempo preparate la sfoglia e le fave.

  6. Mettete una pentola sul fuoco con mezzo litro circa di acqua portandola all’ebollizione, oppure se usate il microonde fate la stessa cosa con un contenitore equivalente.

    Se avete acquistato i baccelli estraete le fave raccogliendole in una terrina.

  7. Sbollentate le fave per un paio di minuti (un minuto, se usate il microonde).

    Scolatele e passatele sotto l’acqua fredda.

    Sbucciatele e mettete da parte il ricavato, asciugandolo bene.

    .

  8. Per sbucciare velocemente le fave, incidete con un’unghia la base del peduncolo premendo la parte opposta con le dita dell’altra mano in modo da fare scivolare fuori il frutto.

Preparazione della sfoglia e cottura

  1. Setacciate in una terrina o nel boccale dell’impastatrice la farina.

    Scaldate leggermente il vino mischiato all’olio.

    Aggiungete al centro della farina, il sale, i liquidi e la dose d’uovo (la parte rimanente serve per la lucidatura).

  2. Impastate per alcuni minuti fino ad avere un composto perfettamente liscio.

    Formate con l’impasto una palla e ungetela leggermente di olio.

    Lasciate riposare l’impasto per mezz’ora circa dentro una terrina che coprirete con una pentola precedentemente scaldata.

  3. Stendete l’impasto con il matterello sul tappetino leggermente infarinato.

    Dategli una forma rettangolare di spessore di 2-3 millimetri (si allunghera’ facilmente, essendo simile alla pasta strudel).

  4. Imburrate lo stampo.

    Avvolgete la sfoglia sul matterello per trasferitelo sopra lo stampo.

  5. Appoggiate delicatamente la sfoglia lasciando sporgere i bordi fuori dallo stampo, come in figura.

  6. Tirate delicatamente la sfoglia usando i pugni chiusi delle mani in modo da abbassarla fino al fondo assottigliandola ulteriormente.

  7. Unite le fave ai formaggi mischiando bene.

  8. Distribuite il ripieno dentro lo stampo livellandolo.

  9. Rifilate i bordi con le forbici, lasciando una quantità di pasta sufficiente a coprire circa un terzo di ripieno per ogni lato.

  10. Piegate la pasta sopra il ripieno lasciando un’apertura centrale.

  11. Lucidate la pasta con l’uovo battuto.

    Infornate alla temperatura di 170o C con aria ventilata oppure a calore statico per circa un’ora, ovvero fino a che non avrà assunto un colore dorato

  12. E’ importante che la cottura avvenga lentamente per non rischiare che il plumcake si sgonfi successivamente.

    Terminata la cottura lasciatelo raffreddare nello stampo prima di trasferirlo nel piatto di portata.

    Mantenetelo coperto per qualche ora per rendere la crosta morbida.

Il Fiadone plumcake di formaggio e fave si conserva bene per un paio di giorni in un luogo fresco, mantenendolo avvolto nella carta forno ricoperta esternamente con un foglio di’alluminio.

Lo potete anche conservare in frigorifero per prolungarne la durata a 3-4 giorni.

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