Il pane fritto con friarielli è una ricetta tipica napoletana, dal gusto deciso e perfetta come contorno. Le origini di questo piatto sono molto antiche e risalgono alla tradizione contadina del napoletano. Ma può anche considerarsi un piatto di recupero perchè si utilizza il pane raffermo del giorno prima (preferibilmente qualche fetta di pane cafone o pane dei Camaldoli). Credo che sia un’ottima ricetta perchè con pochi ingredienti si mette in risalto il sapore caratteristico della verdura tipica campana, unita a quella del pane tipico della zona del napoletano…in effetti può essere considerata una ricetta a km zero, molto semplice da realizzare e completamente sostenibile per l’ambiente!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Realizzare questo squisito contorno richiede pochi e semplici passaggi: in poco più di mezz’ora avrete pronto in tavola il vostro pane fritto con friarielli, da gustare ben caldo.
Iniziate con i friarielli: puliteli per bene, eliminando le foglie più sciupate e i gambi troppo spessi; mano a mano che seprate le foglie più tenere e delicate immergetele in una ciotola colma di acqua, per eliminare l’eventale residuo di terreno. Lasciate stare i friarielli in acqua fredda per circa 15 minuti, poi scolateli.
Adesso lessate i friarielli in acqua bollente e salata. Ci vorranno appena 5 minuti: dopodichè scolateli e trasferiteli in una larga padella dove in precedenza avete fatto rosolare l’aglio insieme al peperoncino (decidete voi la quantità, a seconda della resistenza del vostro palato al sapore piccante!) .
Fate soffriggere i friarielli a fiamma moderata, facendoli ben insaporire e coprendo la padella con un coperchio accostato ad un cucchiaio di legno. Trascorsi circa 10 minuti, prelevate la verdura dalla padella e mettetela conservata in un piatto o in una ciotola. Nella stessa padella aggiungete un filo d’olio evo e sistematevi dentro il pane raffermo, tagliato in pezzi più o meno delle stesse dimensioni. Fate abbrustolire il pane lasciando la fiamma alta, e girando di continuo il pane in modo da farlo dorare da tutti i lati.
A questo punto aggiungete i friarielli nella padella, mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno e fate ben amalgamare tutti gli ingredienti.
Infine, servite in singoli piatti, ben caldi.
Conservazione e variazioni
Il pane fritto con friarielli si può conservare in frigo per circa 12 ore, anche se è preferibile mangiarlo al momento in quanto il pane può perdere la sua croccantezza.
Potete arricchire il contorno con un filo di olio evo a crudo. Potete anche variare le verdure: sono ottimi anche i broccoletti baresi al posto dei friarielli. Potete aggiungere qualche fettina di salame napoletano o di pancetta affumicata, per un sapore ancora più deciso.
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