Uno strudel uva e fichi davvero delizioso, per far appassionare al dolce pure chi non è un vero amante, vista la particolarità che caratterizza ogni versione proponibile dello strudel. Questa ricetta l’avevo segnata molti anni fa, quando ero a casa in maternità della prima figlia, e mi trascrivevo in un quaderno le ricette che all’epoca più mi esaltavano delle maestre di cucina che erano in TV alla Prova del Cuoco: l’idea originale era della maestra Palma D’Onofrio… poi non so quanto io negli anni l’ho stravolto ovviamente, ma è davvero fantastico. Questo è un periodo dove uva e fichi sono copiosi nelle nostre tavole e… soprattutto per chi ha già vendemmiato e ha lasciato nelle piante quei grappoli non troppo maturi, da poterli tramutare in vino, ecco… che vada a prenderli! Adesso saranno maturi al punto giusto, zuccherini… perfetti per fare questo dolce.
Ingredienti
- 500 gr di uva nera e bianca
- 5-6 fichi grandi
- 50 gr di pinoli o pistacchi
- zucchero a velo vanigliato
- 1/2 aroma vaniglia
- cannella abbondante
- pane grattato
- burro 30 gr
- pasta sfoglia 2 fogli A4
- zucchero di canna
Procedimento
Tagliare l’uva a metà e privarla dei nocciolini. Pelare i fichi e tagliarli in 4.
Mettere in una padella antiaderente burro, uva e fichi. Aggiungere poi pinoli, due cucchuiai scarsi di zucchero a velo, l’aroma alla vaniglia e abbondante cannella grattata. Far amalgamare i sapori e poi spengere. Fare tutto in pochi minuti altrimenti se acquoso va scolato dal liquido creato.
Stendere la pasta sfoglia in un canovaccio, versarci sopra il composto lasciando 2-3 cm ai bordi. Cospargere con del pane grattato. Piegare i bordi laterali di modo che il ripieno non esca in cottura dalle parti e, aiutandosi con il canovaccio, arrotolare dalle 2 parti a formare lo strudel. Chiudere bagnando con un pò di acqua la sfoglia.
Cospargere sopra con abbondante zucchero di canna. In forno a 180° ventilato, piano 2 dal basso, per 30 minuti.
La Dieta?
Is not diet!
