Piatti unici

Corona di pizza

corona di pizzaDa un semplice impasto di pizza nasce la corona di pizza vi da la possibilità di presentare la pizza in modo diverso, simpatico ed originale.
Realizzare la corona di pizza è molto semplice e non richiede particolari abilità, se non quella di mangiarla una volta pronta; realizzatela con gli ingredienti che più vi piacciono e magari fatela di diverse grandezze.
Una bella idea potrebbe essere quella di presentarla in tavola per un aperitivo tra amici con magari al centro dei salumi o altro, o farcita con ogni spicchio con gusti diversi.
Nella mia versione l’ho preferita semplice, una margherita con abbondante formaggio filante, così abbondante da rendere quasi difficile mangiarla senza arrotolare i fili di formaggio.
Divertitevi a realizzarla e a presentarla come più vi piace, il successo sarà assicurato.
Per la realizzazione di questa ricetta ho utilizzato un buonissimo olio extravergine di oliva dei Frantoi Veneti Redoro.

Ingredienti per 1 corona

– 250 g di farina 0
– 125 ml di acqua tiepida
– 5 g di lievito di birra fresco
– 8 g di sale
– 15 g di olio extravergine di oliva Redoro
– passata di pomodoro q.b.
– mozzarella per pizza q.b.
– pepe e origano q.b.

Procedimento

Per realizzare la corona di pizza iniziate con il preparare l’impasto della pizza.
Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida con un pizzico di zucchero e fatelo riposare per qualche minuto; nel mentre mettete la farina in una ciotola unitevi il resto dell’acqua e l’olio.
Versate il lievito sciolto e iniziate a mescolare, unite quindi il sale e trasferite il tutto su un piano da lavoro.
Impastate con le mani fino a quando non avrete ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, quindi create una palla e mettetela a lievitare, in una ciotola pulita e chiusa con pellicola, fino al raddoppio del suo volume in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria..il forno in questo caso è perfetto.
Trascorso il tempo riprendete l’impasto della pizza e rimettetelo sul piano da lavoro infarinato, stendetela in una sfoglia rotonda grande quanto un piatto piano; prendete ora un bicchiere, o una tazza, e appoggiatelo al centro della pizza, premendo leggermente, in modo che si veda il segno, quindi toglietelo.
Con un coltello praticate delle incisioni nel cerchietto ottenuto, tagliatelo prima a metà, poi in quattro, quindi in 8 parti, questi daranno vita agli spicchi della corona (foto 1)

corona di pizza

Prendete ora uno spicchio di pizza e portatelo verso il bordo esterno della pizza, rialzando un pò quest’ultimo (foto 2).
Proseguite nello stesso modo anche con gli altri spicchi (foto 3) fino al loro esaurimento, creando così alla fine una bella e gustosa corona di pizza.
Trasferitela su una placca da forno e cuocetela in forno caldo a 200° per 15-20 minuti.
A cottura ultimata sfornate e servite, se invece desiderate utilizzare la corona di pizza come aperitivo potrete porre nel buco al centro delle fette di salumi e pezzi di formaggio, a voi la scelta.
N.B. Se vi state chiedendo come mai la foto delle spiegazioni abbia dei condimenti diversi è solo perchè il marito è arrivato prima che io potessi fotografare la corona cotta, nel caso voleste farla come nella foto io l’ho condita con della cipolla rossa di tropea, pancetta dolce e gorgonzola.

corona di pizza

Torta salata con patate, würstel, fontina e olive

Torta salata con patate, würstel, fontina e olive nereCome spesso succede quando abbiamo ospiti a pranzo o cena, siamo molto propensi a realizzare una torta salata come antipasto, ma se invece ne realizzassimo una che va bene come piatto unico della cena, una che abbia tanto formaggio filante che quando la si taglia diventa impossibile non fare dei? Magari realizzando una torta salata con patate ,würstel , fontina e olive.
Di solito le torte salate sono sempre veloci da preparare e ci danno modo di utilizzare quegli alimenti che abbiamo in frigo o nella dispensa, e questa torta salata non fa eccezione, essendo un pò sostanziosa io ve la consiglio come piatto unico accompagnata da un’insalata o un contorno di versure di stagione.
Quindi curiosate in frigo alla ricerca degli ingredienti e se vi manca qualcosa, nessun problema, potrete sostituirli con quello che avete abbinando dei sapori diversi, comunque sia questa torta è talmente buona che piacerà a tutti, sopratutto ai piccoli di casa.

Ingredienti per 6 persone

– 1 rotolo di pasta sfoglia pronta
– 80 g di burro
– 2 cucchiaia di parmigiano grattugiato
– 3 uova
– 150 g di fontina o altro formaggio che fonde
– 5 grosse patate
– 6 würstel piccoli o 3 grandi
– 60 g di olive nere snocciolate
– sale e pepe q.b.
– noce moscata q.b.

Procedimento

Per realizzare la torta salate con patate, würstel, fontina e olive iniziate con il lessare le patate in abbondante acqua salata, quindi sbucciatele e passatele al passaverdura raccogliendo il purè in una casseruola.
Mettetelo su fiamma bassa e fatelo asciugare per qualche minuto, aggiungete poi 80 gr di burro e fatelo sciogliere mescolando.
Togliete dal fuoco il composto e unitevi il parmigiano e i tuorli, mescolate con molta cura e alla fine regolate di sale e pepe unendo anche una grattata di noce moscata.
A parte montate a neve ben ferma e uniteli al purè a cucchiaiate e mescolando delicatamente dal basso verso l’altro facendo attenzione a non smontarli.
Dividete ora il composto in 2 parti uguali e in una aggiungete le olive a rondelle e nell’altra i würstel a rondelle.
Prendete ora il rotolo di pasta sfoglia e foderato una stampo per torte, versate al suo interno il composto di patate e würstel, quindi foderate con il formaggio a fette ed infine coprite con il composto di patate e olive; livellate la superficie e cospargete ancora con qualche oliva e würstel.
Cuocete la torta salata con patate, würstel, fontina e olive in forno caldo a 180° per circa 20-25 minuti.
A cottura ultimata sfornate e fate raffreddare leggermente prima di servire.

 

 

Torta salata con patate, würstel, fontina e olive nere

Ossibuchi alla milanese

36Gli ossibuchi alla milanese è un piatto conosciuto da tutti, tipico della cucina milanese presente in ogni meno della regione e non solo.
E’ un piatto molto semplice da preparare e altrettanto gustoso da mangiare; per la preparazione di questa ricetta io ho cucinato gli ossibuchi con il midollo che si trova all’interno dell’osso, questo da al piatto un sapore diverso, ma se voi preferite lo potete anche togliere.
Nella ricetta originale si prevede una cottura in bianco degli ossibuchi, dato che il pomodoro nella cucina meneghina è stato preso in considerazione solo dopo il 1700, con aggiunta di una gremolata verso la fine della cottura.
La gremolata conferisce al piatto una marcia un sapore unico e la si crea tritando dell’aglio, del prezzemolo e la buccia di un limone non trattato; io avendo una bambina piccola ho evitato di aggiungere la gremolata alla mia ricetta, ma sotto vi riporto le indicazioni su come prepararla e vi consiglio vivamente di assaggiare questo piatto in tutta la sua completezza, logicamente accompagnate gli ossibuchi da un buon risotto alla milanese per servire un piatto unico o con de purè di patate fatto in casa se lo servite come secondo piatto.

Ingredienti

– 4 ossibuchi di bovino del peso complessivo di 200 g ciascuno
– 50 g di burro
– 1 rametto di rosmarino
– 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
– 1/2 cipolla
– 0,75 dl di vino bianco
– 3 dl di brodo caldo di carne
– sale e pepe q.b.

Ingredienti per la gremolata

– 1/2 spicchio di aglio
– la buccia di 1/2 limone biologico
– 1 mazzetto di prezzemolo

Procedimento

Per la preparazione degli ossibuchi alla milanese iniziate con il rosolare quest’ultimi in una padella con il burro e un goccio di vino.
Una volta rosolati gli ossibuchi unite la cipolla tritata finemente e il concentrato di pomodoro diluito in 2 dl di brodo caldo, regolate di sale e pepe e cuocete a fiamma bassa e coperto per circa un’ora aggiungendo altro brodo caldo in caso di bisogno.
Circa 10 minuti prima del termine della cottura degli ossibuchi alla milanese unite la gremolata realizzata tritando finemente il prezzemolo con l’aglio e la buccia del limone; mescolate con cura per farla amalgamare al fondo di cottura facendo così insaporire gli ossibuchi.
A cottura ultimata servite gli ossibuchi alla milanese accompagnati da un buon risotto allo zafferano (o ala milanese)

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Zuppa ai legumi con orzo e verza nella zucca

34Quando l’estate ci saluta e arriva l’autunno con se porta la voglia di gustare dei piatti caldi, sopratutto nelle fresche serate o in una giornata di pioggia, ed ecco che vengono in nostro aiuto le zuppe calde come quella che vi lascio oggi: la zuppa ai legumi con orzo e verza nella zucca.
La ricetta che vi lascio oggi può essere consumata come piatto unico; infatti nel realizzarla non solo ho usato il farro, ma ho aggiunto anche un mix di legumi secchi come i fagioli dall’occhio, i piselli e le lenticchie; se poi nel vostro frigorifero avete delle croste di formaggio tipo Grana Padano, aggiungetele alla zuppa verso la fine della cottura, daranno al vostro piatto un sapore in più.
Io ho aggiunto anche delle verze e della zucca mantovana alla mia zuppa e l’ho servita dentro ad un guscio di zucca precedentemente cotto, un modo diverso ed originale per servire la zuppa, sopratutto se avete ospiti a cena.
Ingredienti:

– 1 zucca da 1 kg circa
– 250 g di orzo perlato
– 250 g li legumi misti secchi (misto fagioli, piselli e lenticchie)
– 250 g di zucca mantovana
– 200 g di verza
– 1 cipolla bianca
– 2 l di brodo vegetale
– 3 cucchiai di olio evo
– sale e pepe

Procedimento

Per preparare la zuppa ai legumi con orzo e verza nella zucca iniziate con il preparare quest’ultima; tagliate la parte superiore della zucca e privatela dei semi, con uno scavino svuotatela leggermente facendo attenzione a non danneggiare la scorza.
Ungete leggermente l’interno della zucca con dell’olio evo e passatela nel forno caldo a 180° per circa 20-30 minuti in modo che perda il sapore del crudo.
Tagliate la verza a striscioline e lavatela; togliete la buccia, e i semi, alla zucca mantovana e tagliatela a dadini.
In una casseruola capiente fate stufare nell’olio la cipolla tritata finemente, aggiungete la verza e la zucca e fate insaporire.
Versate ora l’orzo perlato e fatelo tostare con un pò di brodo vegetale, unite il misto di legumi precedentemente messi a bagno, almeno per una notte, e coprite con il brodo vegetale.
portate a bollore e cuocete la zuppa ai legumi con orzo e verza nella zucca a fiamma bassa per circa 40-50 minuti, o comunque fino a quando non otterrete una zuppa cremosa e non troppo brodosa.
Aggiustate di sale e pepe e servitela ancora calda, con un filo di olio crudo, nel guscio della zucca.

Zuppa ai cereali con orzo e verza nella zucca

Calzoni morbidi cotti al forno con provola e speck

10Ammettiamolo, a chi di noi non piace la pizza e tutto ciò che la riguarda? Credo nessuno, ed è in tema di pizza la ricetta che vi propongo oggi: calzoni morbidi cotti al forno con provola e speck.
Questi calzoni sono una vera goduria per il palato, semplici da preparare e da farcire con gli ingredienti che preferiamo; perfetti per un’aperitivo, una merenda salata o una cena tra amici e diversa dal solito, questi calzoni vi conquisteranno al primo morso.
In questa ricetta vi lascio una versione leggera, infatti invece di essere fritti si prevede una cottura al forno.
Divertitevi a farcirli come più vi piace e se li volete preparare per la merenda, provate a farli nella versione dolce con ripieno di golosa nutella.

Ingredienti

– 500 gr di pasta di pane (vedi qui)
– 120 fette di speck
– 150 gr di provola grattugiata
– olio evo q.b.

Procedimento

Per la preparazione dei calzoni morbidi cotti al forno con provola e speck iniziate con al preparazione della pasta di pane ( per la ricetta vedi qui)
Trascorso il tempo di lievitazione, riprendete l’impasto e trasferitelo su un piano da lavoro ben infarinato e stendetelo con il mattarello in una sfoglia alta circa 0,5 cm.
Ricavate 4 dischi e farciteli su metà con la provola grattugiata e lo speck a fettine, bagnate i bordi e ripiegateli su se stessi sigillando bene i bordi.
Trasferite i calzoni su una placca da forno una di olio evo e , dopo aver spennellato la superficie di olio, praticate delle incisioni sulla superficie e lasciate lievitare per altri 30 minuti.
Nel frattempo scaldate il forno alla temperatura di 200°.
Cuocete i calzoni morbidi cotti al forno con provola e speck per 20 minuti, nel caso la superficie dovesse prendere troppo colore basterà coprirli con un foglio di alluminio.
A cottura ultimata sfornate e fate raffreddare leggermente prima di servire.

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