La cassoeula è un piatto invernale tipico della cucina lombarda. La leggenda narra che questo piatto unico e sostanzioso nasca da un soldato spagnolo. Il giovane infatti invaghitosi di una giovane donna milanese che lavorava come cuoca presso una nobile famiglia, insegnò alla fanciulla la ricetta. Successivamente la donna propose con successo il piatto ai suoi datori di lavoro. Gli ingredienti principali di questa ricetta sono le parti più economiche e meno pregiate del maiale: la cotenna, i piedini, il codino e le costine. Inoltre vengono utilizzati anche i salamini dolci, detti verzini e le verze. La tradizione vuole che quest’ultime vengano utilizzate dopo la prima gelata, periodo migliore per cuocerle in cui risultano più tenere e dolci. Il nome cassoeula deriva probabilmente dalla pentola con cui la si prepara (casseruola). La versione che vi propongo oggi è invece realizzata con la pentola a pressione, riportando però tutti i segreti della ricetta di nonna Angela. La sua cassoeula era davvero speciale! ❤

- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- Energia 852,09 (Kcal)
- Carboidrati 21,56 (g) di cui Zuccheri 8,84 (g)
- Proteine 63,90 (g)
- Grassi 52,90 (g) di cui saturi 15,07 (g)di cui insaturi 25,64 (g)
- Fibre 7,62 (g)
- Sodio 1.264,86 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 481 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Preparazione della cassoeula in pentola a pressione
Per preparare la cassoeula dovete prima di tutto sgrassare i verzini (salamini) e le cotenne. Metteteli quindi in una pentola sufficientemente capiente con l’acqua e cuoceteli per 3 minuti dall’inizio del bollore. Quindi scolatele e tenetele da parte al caldo.
Nel frattempo pulite le verdure. Mondate prima di tutto il cavolo verza togliendo le foglie esterne più rovinate. Dopodichè tagliatelo a listarelle e lavatelo molto bene sotto l’acqua e scolatelo.
Preparate ora le altre verdure. Pulite quindi anche la cipolla, la carote e la costa di sedano e tritale in un frullatore o mixer.

A questo punto è ora di preparare la cassoeula. Rosolate quindi per qualche minuto le costine nella pentola con l’olio e sfumatele con la grappa facendo evaporare la parte alcolica.
Successivamente unite anche le cotenne, i verzini e il trito di verdure. Mescolate e aggiungete anche la verza scolata, il concentrato di pomodoro, i due bicchieri d’acqua (calda), il dado e il pepe.
Chiudete poi la pentola portandola alla massima potenza e dall’inizio del sibilo cuocete per 30 minuti.

Infine fate sfiatare gradualmente il vapore, aprite la pentola e, se necessario fate asciugare per qualche minuto il liquido di cottura. Dalle mie parti si dice che “la cassoeula l’ha da vess bela tacchenta e minga sbrodolenta”… la cassoeula dev’essere appiccicosa e non liquida! Servitela con una buona polenta.

Variazioni e consigli
Se non disponete di una pentola a pressione, potete anche preparare la cassoeula in una pentola dai bordi alti allungando i tempi di cottura (2 ore circa).
La cassoeula può anche essere conservata in frigorifero per due o tre giorni in frigorifero in un contenitore con coperchio.