Cannoli siciliani

Print Friendly, PDF & Email

Eccomi a voi ancora con un classico che non poteva mancare nel mio laboratorio: i cannoli siciliani. Diversamente da come sembra la preparazione non è particolarmente complessa, anche se come tutte le cose semplici diventa complesso farle perfette. Non saranno venuti perfetti come quelli che compro alla mia pasticceria siciliana preferita, ma sono stato soddisfatto per essere un primo esperimento. Lo spunto viene dal sito di Giallozafferano, ma vi racconto il mio esperimento:

Da comprare:

  • 30ml di aceto di mele
  • 1 cucchiaino di cacao in polvere
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 1 cucchiaino di caffè in polvere
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • 250g di farina 00
  • 30ml di marsala
  • 50g di burro
  • 1 uovo
  • 30g di zucchero a velo
  • 170g di cioccolato fondente
  • 750g di cioccolato di pecora
  • 300 gr di zucchero per il ripieno
  • zucchero a velo per decorare
  • olio di semi per friggere
  • 1 albume per spennellare

Da fare…”se non te lo fanno”:

  1. Iniziamo con un passo fondamentale, mettiamo la ricotta in un colino e poi in una ciotola per farla scolare bene e mettiamola in frigo, deve essere bella asciutta e ferma
  2. Mettiamo in una ciotola la farina, il sale, la cannella, il cacao, il caffè e lo zucchero, uniamo ora le parti liquide: il burro, l’uovo e per finire l’aceto mischiato con il marsala.
  3. Lavoriamo il tutto, gestendo adeguatamente i liquidi per avere un impasto elastico ma morbido
  4. Avvolgiamo l’impasto in pellicola trasparente e mettiamo in frigo a riposare per un’ora
  5. Nel frattempo prepariamo la ricotta, lavorandola con lo zucchero e 100g di cioccolato a pezzetti e riponiamo di nuovo in frigo.
  6. Passato il tempo necessario, prendiamo l’impasto dal frigo e stendiamolo sottile. Tagliamo dei cerchi con un coppapasta o seguendo i contorni di una tazza e allunghiamoli con le mani per renderli ovali. Ora sono pronti per essere avvolti intorno a dei cilindri di metallo per cannoli oliati. Naturalmente vanno avvolti dal lato lungo e per chiuderli spennellate il punto di contatto con albume.
  7. Scaldiamo l’olio e friggiamo l’impasto per pochi minuti. Se la sfoglia a ben sottile si formeranno le classiche bolle. Sistemiamo su carta assorbente e quando tiepidi estraiamo i cilindri metallici.
  8. Sciogliamo a bagnomaria il cioccolato rimanente ed utilizziamolo per spalmarlo all’interno di cannoli ottenuti
  9. Quando sarà tutto ben freddo, sia cannoli che cioccolato, mettiamo la ricotta lavorata in una sac a pochè e riempiamo i cannoli
  10. Serviamo subito per evitare che i cannoli perdano la loro croccantezza, spolverati con zucchero a velo e pezzetti di cioccolato e frutta candita sulla ricotta

Quanto ci metto: Considerato il tempo di riposo della pasta diciamo che ci vuole almeno un’ora e mezza

Commenti dell’autore…”che sarebbe me”:

Allora cosa dire, ho capito che è fondamentale che la ricotta sia ben scolata altrimenti, come è successo a me che per problemi di tempo non ho potuto farlo bene, otterrete un impasto un pò troppo liquido. Se necessario per rendere la ricotta  più spumosa è possibile passarla attraverso un colino e se vogliamo fare prima possiamo usare le gocce di cioccolato già pronte unite alla frutta candita a pezzetti secondo i vostri gusti. Per finire io ho usato ricotta di mucca e non di pecora per un gusto più leggere, ma nella prossima prova utilizzerò quella richiesta per verificarne il sapore e la consistenza.

In ultimo volevo solo condividere con voi che per spalmare il cioccolato all’interno dei cannoli, ho provato con il pennellino, con il cucchiaino e con quasi tutte le tipologie di posate, ma alla fine ha vinto il più versatile e flessibile dito. A casa hanno gradito tutti e questa è sempre la migliore ricompensa. A presto amici masterchef.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.