Orzo con cavolo nero

20 foglie di cavolo nero

1 scalogno

180 gr orzo (60 gr ogni commensale)

dado vegetale qb ( ricetta nel blog)

olio evo qb

Prendete l’orzo e risciacquatelo sotto l’acqua corrente, mettete l’acqua al fuoco, salatela e appena bolle versate l’orzo, per il tempo di cottura seguite le istruzioni che trovate nella vostra confezione. Nel frattempo prendete le foglie di cavolo nero e con indice e pollice stringete e tirate dal gambo verso la foglia così facendo vi resterà in mano solo il gambo che butterete via perché coriaceo. Lavate bene le foglie e tagliuzzatele grossolanamente. In una padella mettete l’olio evo e lo scalogno tagliato finemente, fate soffriggere per 2-3 minuti, ora aggiungete le foglie del cavolo nero, fatele appassire e insaporitele con il dado, appena avranno assorbito la loro acqua aggiungete l’orzo cotto precedentemente e fate insaporire spadellando per qualche minuto. Questo primo piatto é buonissimo caldo ma anche freddo, se avanza non buttatelo dura qualche giorno in frigo.

Curiosità sulle proprietà curative (notizie prese in rete):

Come antinfiammatorio è consigliato contro le distorsioni muscolari, motivo per cui  il cavolo è stato sempre utilizzato dalla medicina delle Tradizioni (e quello nero è la  qualità migliore a tale scopo) per curare infiammazioni, botte, tumefazioni e dolori  osteoarticolari di collo, spalle, schiena, ginocchia, caviglie…sia come utilizzo locale  sulla parte dolente, fissandole con un bendaggio, sia in cucina riempiendo la nostra  tavola di vitamina C naturale! Una proprietà molto importante di questo ortaggio è data dal contenuto di significative quantità di acidi grassi essenziali, ovvero quelli che il nostro organismo non può produrre da solo e deve per forza di cose assumere dagli alimenti. Ogni 100 grammi di foglie di cavolo nero troviamo 121 mg di acidi grassi Omega-3 e 92,4 mg di acidi grassi Omega-6. Le proprietà antiossidanti di queste sostanze portano di conseguenza benefici alla salute del nostro organismo.