Eccoci qua, in questo giorno di festa ma piovoso. Sbaglio o qualcuno ha detto che la Pasqua non è mai lo stesso giorno ogni anno, per essere certi che a Pasquetta piova? 😛 Ma noi non lasciamoci buttare giù e, se il cielo è scuro, consoliamoci dando noi per primi colore alle nostre vite: magari con una torta paradisiaca e dai tenui colori pastello come questa Angel Cake.
Se la chiamano Angel Cake, ossia “Torta degli angeli”, un motivo ci sarà! E’ una torta sofficcissima e leggerissima; vi sembrerà di mangiare una nuvola. Inoltre, è una torta senza grassi e latticini, con solo albumi d’uovo e potete tranquillamente concedervela senza rimpianti 🙂
Io però l’ho arricchita con una delicatissima crema profumata alla vaniglia che si scioglie in bocca e ti rimette in pace con il mondo: la crema Mousseline.
Per finire, ho decorato con fragole e more che, oltre che dare colore, si sposano benissimo con la crema.
Vi ho incuriositi? E allora vediamo insieme come preparare questa delizia!
NB: per la ricetta dell’Angel Cake, ringrazio Giallo Zafferano. Per la ricetta della crema Mousseline, invece, ringrazio Pane Amore e Fantasia che ha condiviso con noi tutti la ricetta de Ladurée.
Ingredienti per la Angel Cake:
- 480 gr di albumi (circa 13 uova)
- 160 gr di farina
- 300 gr di zucchero
- 4 gr di sale
- 1 bacca di vaniglia (i semi)
- 6 gr di cremor tartaro (o lievito chimico)
Ingredienti per la crema Mousseline:
- 4 tuorli
- 250 gr di burro (a temperatura ambiente)
- 500 ml di latte intero
- 150 gr di zucchero
- 50 gr di maizena
- due cucchiaini di estratto di vaniglia
Ingredienti per decorare:
- fragole e more fresche
- uova confettate (facoltative)
Procedimento:
- Utilizzate degli albumi a temperatura ambiente oppure, se sono freddi di frigo, riscaldateli a bagno maria in un pentolino, mescolandoli con una frusta, per fargli raggiungere la temperatura di 45° (vi servirà un termometro per alimenti).
- Versate gli albumi nella planetaria (che dovrà essere pulitissima e senza tracce di grasso) e azionatela a velocità medio-alta.
- Non appena gli albumi inizieranno a diventare bianchi aggiungete 200 gr di zucchero presi dal totale. Dopo un po’ aggiungete il cremor tartaro setacciato e, dopo qualche minuto, unite i semi di una bacca di vaniglia.
- Potrete smettere di montare quando gli albumi avranno raggiunto una consistenza gonfia e spumosa (è molto importante che gli albumi siano ben montati perchè è su questo che si basa la ricetta).
- Setacciate la farina in una ciotola e aggiungetevi il sale e i restanti 100 gr di zucchero.
- Con un cucchiaio di legno, facendo moltissima attenzione a non smontare gli albumi, unite i due composti (quello con gli albumi e quello con la farina). Mescolate dal basso verso l’alto, senza esagerare, così che il composto rimanga gonfio.
- Versate il composto in uno stampo (io ne ho usato uno da 26 cm di diametro) precedentemente imburrato e infarinato e infornate in forno statico già caldo a 190° per 30-35 minuti. Fate raffreddare il dolce prima di toglierlo dallo stampo e decorarlo.
- Per la crema: iniziate riscaldando il latte in un pentolino, insieme all’estratto di vaniglia, fino a che non inizierà a sobbollire. Spegnete il fuoco e coprite il pentolino con un coperchio, mentre la vaniglia sprigiona il suo aroma.
- Nel frattempo, sbattete i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungetevi quindi la maizena e mescolate ancora.
- Riscaldate nuovamente il latte fino al punto in cui inizierà a sobbollire e poi versatene un terzo nel composto di uova e zucchero, mescolando bene con una frusta.
- Adesso, versate tutto nel pentolino con gli altri 2/3 di latte e portate ad ebolizione, mescolando continuamente con una frusta, fino a che la crema non si sarà addensata.
- Togliete la crema calda dal fuoco e fatela riposare per una decina di minuti.
- Aggiungete metà del burro, tagliato a tocchetti, nella crema calda ma non bollente e mescolate bene fino a che questo non sarà ben sciolto e amalgamato.
- Trasferite la crema in un’altra ciotola e copritela con la pellicola trasparente a contatto (per evitare che si formi la pellicina). Quando la crema sarà a temperatura ambiente, aggiungete il burro rimasto e mescolate bene (può essere utile usare una frusta elettrica).
- La vostra crema mousseline alla vaniglia è pronta per essere utilizzata per riempire una sac a poche e decorare la vostra torta.
- Per la decorazione, io ho distribuito uniformemente la crema Mousseline al centro dell’Angel cake, aiutandomi con una sac a poche. Sempre con la sac a poche, ho fatto partire dal cerchio di crema dei raggi di crema, così da avere la decorazione simile a dei petali che vedete in foto. Ho ultimato decorando con fragole, more fresche e uova confettate (è pur sempre Pasqua ;)).
- Enjoy!
NB: conservate la torta in frigorifero e toglietela dal frigo 10 minuti prima di servire.
La crema mousseline alla vaniglia è quindi pronta per essere