Paste di mandorla

Le paste di mandorla sono dolcini tipici della Sicilia a base di mandorle ovviamente ed albume. Si preparano con pochissimi ingredienti e sono veramente buonissimi. Risulteranno una bontà per tutti nonostante siano abbastanza dolci.

Da gustare durante un pomeriggio invernale insieme alle amiche.

  • DifficoltàFacile
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per preparare le paste di mandorla

200 g farina di mandorle
200 g zucchero a velo
2 albumi
1 fiala alla mandorla
scorza di un limone
q.b. zucchero a velo (per ricoprirli)

Per decorare

scorze d’arancia
ciliegie candite

Strumenti

Ciotola
Teglia da forno
Carta forno

Passaggi per preparare le paste di mandorla

1. Versate la farina di mandorle, lo zucchero a velo, gli albumi, l’aroma alla mandorla e la scorza di un limone in una ciotola ed impastate finchè non avrete creato un impasto liscio ed omogeneo (risulterà un pochino appiccicoso, ma non preoccupatevi).

2. Rivestite una teglia con carta forno.

3. Create delle palline da circa 30 g ciascuna con l’impasto ottenuto e disponetele sulla carta da forno. Alcune palline deformatele con le dita ed immergetele nello zucchero a velo (così potrete creare i cosiddetti “pizzicotti”), invece le altre palline schiacciatele leggermente ed al centro posizionate una ciliegia candita o un pezzo di scorza d’arancia.

4. Lasciate riposare i vostri biscotti in frigo per almeno 8 ore.

5. Infine, infornate in forno preriscaldato a 170 °C per 20 minuti. Sfornateli nonostante non siano scuri.

Sappiate che le paste di mandorle sono biscottini molto morbidi.

Ovviamente la farina di mandorle potete farla voi tritando delle mandorle fresche.

Conservate i biscottini in un contenitore ermetico per 4 giorni.

Potete sostituire il limone con l’arancia.

Potete creare dei vassoi di dolci colorati da regalare alle amiche o da offrire ai vostri ospiti.

Si consiglia infine, di raddoppiare le dosi perchè finiscono in un attimo.

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