Salame e fichi

Salame e fichi, no non il solito abbinamento con il prosciutto crudo, stasera i  fichi si accompagnano ad un salame molto speciale, prodotto nella mia adorata Sicilia: il salame Sant’Antangelo IGP.

Ecco un’idea sfiziosa per un divertente spuntino

Salame e fichi

Il Salame S.Angelo, prende il nome dal paese nel quale si produce, S. Angelo di Brolo in provincia di Messina.
La storia del prodotto è antichissima,  affonda le sue radici, all’epoca della dominazione normanna dell’isola. La produzione del salame iniziò quando la regina  Adelasia e suo marito il Conte Ruggero d’Altavilla portarono nuovi usi nel territorio siciliano, introdussero il consumo di carne di maiale sino ad allora vietata dalla pratica religiosa dei dominatori arabi.

Da allora S. Angelo di Brolo è sato custode di questa tradizione che si tramanda di  generazione in generazione e oggi a garantirne la qualità viene  protetto dal marchio IGP.

Grazie alle sapienti mani dei Santangiolesi e allo straordinario microclima, che questo prodotto mantiene ancora oggi inalterate quelle caratteristiche che lo contraddistinguono.Vengono utilizzate esclusivamente le parti nobili delle carni suine italiane, lavorate artigianalmente con particolari tecniche, salate con sale marino siciliano, a cui viene aggiunto pepe nero mezza grana, il tutto forma l’impasto che successivamente viene insaccato in un budello naturale, tagliato e legato con spago naturale a mano.

Sant’Angelo si adagia su una lussureggiante vallata ricoperta di ulivi, aranci e noccioli a 314 metri dal livello del mare, arricchita da floride sorgenti d’acqua,  gode delle miti correnti marine e allo stesso tempo di quelle fresche provenienti dalle montagne che danno vita  ad uno straordinario ed unico microclima, tanto da poter dire che l’intera vallata è una naturale ed irriproducibile sala di stagionatura.


Inutile dire che io adoro questo salame e che sono golosa di fichi, tagliato a fettine sottili con spicchi di fichi neri e rettangoli di focaccia è una vera prelibatezza

Oltre al salame,  a Sant’Angelo di Brolo esiste un curioso museo: il Museo degli Angeli, ospitato nell ex convento di San Francesco, se siete curiosi ecco il link: http://www.museodegliangeli.it/

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *