Il primo cous cous della mia vita l’ho mangiato in un ristorante eritreo di Milano tanti anni fa, non erano moltissimi i ristoranti etnici e io che sono stata sempre molto curiosa in fatto di cibo, preferivo sempre ristoranti particolari che non cucinassero le “solite cose”. Portarono un grande piatto unico per tutti, sul quale era posato un pane, tipo piada e sopra il cous cous di verdure e carne, niente posate, si doveva prendere un pezzo di pane e con esso raccogliere la carne e verdure. Il piatto aveva un qualcosa di acidulo che non mi piaceva per niente e vai a sapere se era perchè cucinato male o perchè proprio così. Ma questo mi fece accantonare per molto tempo l’idea di mangiare il cous cous. Fu un amico nato a Casablanca a farmi cambiare idea, tipo in gamba, sapeva parlare inglese , francese e italiano correntemente e non si trovava in difficoltà nemmeno a parlare in brianzolo se doveva intavolare una discussione con qualche personaggio di paese. Quella sera troneggiavano nella sua cucina una serie di pentole panciute di alluminio, una in cima all’altra, il loro contenuto sobbolliva lentamente, una specie di stufato di agnello. Non mi ricordo nulla di come cucinò il cous cous ma ricordo molto bene il profumo e il sapore di quella pietanza, gustosa saporita, un pò piccante, verdure, agnello e semola di grano uniti in un unico piatto.Il segreto di quei profumi e sapori stava tutto nelle spezie, la sua dispensa era piena di vasetti con polveri gialle, marroncine alcune rossastre insomma quella sera il mio naso si diede un gran daffare. Adesso è diventato un piatto molto conosciuto, ormai lo si cucina spesso anche nelle nostre case, anche se in Sicilia, nel trapanese il cous cous con pesce è un piatto della tradizione.
Ma veniamo alla ricetta che voglio proporvi oggi, il cous cous a modo mio, a modo mio perchè non ho mai seguito una vera e propria ricetta ma leggendo qua e là e avendone assaggiate alcune varianti a Parigi ho capito che questa semola di grano duro è molto versatile e posso accostarla a molteplici ingredienti, a seconda delle spezie che uso il piatto assume aspetti completamente diversi.
Ingredienti:
1 zucchina media
1/2 peperone rosso – 172 peperone giallo
1 carota
1 cipolla di Tropea
dote per brodo (carota,sedano,cipolla), calcolate 1 tazza e 1/2 di brodo per 1 tazza di cous cous
cous cous per 4 persone 4 tazze (io utilizzo cous cous precotto a vapore, di solito ci sono le istruzioni di cottura sulla confezione)
olio evo
una noce di burro
zenzero fresco
1 ciuffo di prezzemolo tritato
peperoncino rosso piccante
sale q.b.
spezie: zenzero in polvere-cumino in polvere-coriandolo in polvere- misto di spezie per cous cous (io ho acquistato questo preparato durante uno dei miei giri per manifestazioni)
Istruzioni per la preparazione:
- Preparate il brodo con la dote e lasciate sobbolire lentamente
- Affettate sottilmente la cipolla, tagliate tutte le verdure a tocchetti regolari.
- Mettete l’olio evo in un largo tegame antiaderente e rosolate la cipolla, aggiungete lo zenero fresco tritato finemente, fate attenzione a non bruciare la cipolla altrimenti diventa amara.
- Aggiungete per prima la carota, dopo qualche minuto i peperoni e in ultimo la zucchina.
- Aggiungete le spezie secondo il vostro gusto, lo stesso per il peperoncino aggiungetelo poco per volta sino a renderlo piccante al punto giusto, fate attenzione le spezie vanno aggiunte poco per volta altrimenti rischiate di metterne troppe.
- Quando le verdure sono cotte, se dovessero asciugarsi troppo durante la cottura aggiungete un pochino del brodo preparato, preparate il cous cous.
- Mettete un pochino di olio evo in una larga padella e versatevi il cous cous, mescolate in modo che si insporisca per bene e fatelo tostare leggermente, aggiungete il brodo bollente leggermente salato, mescolate, coprite con un coperchio e lasciate riposare per 10 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo aggiungete il burro e mescolate in modo da separare i chicchi che devono restare ben separati e non icollati tra di loro.
- Versate il cous cous nel tegame in cui avete cotto le verdure e mescolate aggiungete in ultimo il prezzemolo fresco.
- Potete servirlo in cocottine individuali oppure in un grande piatto versate il cous cous e al centro versare le verdure e poi ogni commensale si serve da solo, a voi la scelta io adotto tutte e due le versioni. Molto scenografico è servirlo in un grande piatto in stile magrebino.
Il cous cous a modo mio ogni volta è diverso, posso aggiungere la melanzana, la zucca, mettere più cumino e meno zenzero, è un piatto vegetariano gustoso e saporito, anche divertente con i suoi bei colori.
Ricetta facile facile, da tutti i giorni non impiego più di 45 minuti a prepararla, ottima alternativa alla pasta.