Le frittelle non fritte di Leyla: un altro dolce da provare a Carnevale!

Se al primo posto della mia classifica dei dolci di Carnevale preferiti ci sono i mitici bomboloni ripieni, al secondo posto non possono che esserci le frittelle! In questi anni le ho provate in tanti gusti diversi: semplici, arricchite con uvetta, salate e anche profumate con la scorza d’arancia. Ma una delle versioni che preferisco è proprio quella alle mele! Ancora una volta non posso fare a meno di collegare questa ricetta alle mie origini altoatesine e a mia nonna: è davvero incredibile quanto i ricordi dell’infanzia anche legati al cibo siano capaci di influenzarci così tanto una volta cresciuti! Nella ricetta che mi porto dietro, le mele vengono fritte dopo essere state tuffate nella pastella, ma, ultimamente, mi sto rendendo conto che, a parte la schiera di golosi tradizionalisti, molti iniziano ad esplorare cotture alternative, come quella in forno o in padella. Insomma il fritto rimane un grande classico, ma non si disdegnano cotture un filino più leggere. Alcuni saranno già trasaliti dopo aver letto una affermazione simile, “il gusto non sarà mai lo stesso”. È vero, il fritto è pur sempre il fritto, ma questo non vuol dire che una versione alternativa sia meno meritevole! Questo è il caso delle frittelle di mele in padella, che fanno parte dei ricordi carnevalesco/culinari di Leyla, la mia ospite in cucina di oggi!

Frittelle_mele

[zilla_button url=”http://blog.giallozafferano.it/dulcisinforno/frittelle-di-mele-in-padella/” style=”orange” size=”small” type=”round” target=”_blank”] Scopri le frittelle di mele in padella [/zilla_button]

Le frittelle di mele mi ricordano tanto il Carnevale in famiglia ! In questo periodo (e non solo) mio papà preparava a tutti noi queste deliziose frittelline. Strano parlare di frittelle non fritte, vero? Eppure mio padre le cuoceva rigorosamente in padella, proprio come piacciono a mamma. Ogni volta era una festa ! E ogni volta che le preparo a casa, mi tornano in mente questi bellissimi ricordi. Il loro gusto e la loro leggerezza sono inconfondibili, per questo continuo a portare avanti la tradizione!

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

Una risposta a “Le frittelle non fritte di Leyla: un altro dolce da provare a Carnevale!”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *